l’essenziale
I Musicales du Causse de Gramat svelano un programma ricco e vario, che mescola talenti locali e internazionali, per un’indimenticabile stagione culturale tra aprile e novembre 2025.
Martedì 7 gennaio, l’associazione degli Amici degli Organi di Gramat, organizzatrice dei Musicales du Causse de Gramat, ha tenuto la sua assemblea generale. Il presidente ha presentato gli auguri e l’assemblea ha rivolto un pensiero a Charles Imguimbert, morto nel 2024.
Nel rapporto di attività, la segretaria Martine Bacquias ha ricordato i sei concerti del 2024, sottolineando l’alta qualità degli spettacoli e la soddisfazione mostrata dagli spettatori “che hanno lasciato le sale molto sorridenti e contenti della loro serata. » Ricorda che il concerto dell’11 luglio, previsto nel chiostro del convento grande, è stato interrotto dal maltempo. Ma la degustazione di prodotti regionali seguita al concerto ci ha fatto dimenticare questo contrattempo.
Saldo finanziario positivo
La relazione finanziaria presentata dal tesoriere evidenzia un saldo positivo “dovuto in particolare a donazioni eccezionali”.
Nel suo resoconto morale, il presidente Lucien Vayssié ha sottolineato i punti forti dell’associazione: la soddisfazione del pubblico che apprezza la vicinanza con gli artisti e la convivialità, l’accoglienza entusiasta riservata agli artisti, felici di venire a suonare in città e che ne ho un ottimo ricordo.
“Grazie ai prezzi d’ingresso eccezionali, l’affluenza ai nostri concerti si mantiene su un buon livello”, ha sottolineato il presidente. L’associazione continua il suo impegno verso i giovani offrendo l’ingresso gratuito alle scuole di musica. I Musicales du Causse mantengono la loro volontà di proporre a Gramat spettacoli culturali di alto livello, tra aprile e novembre. La seria gestione dell’associazione ci permette di prospettare ancora un futuro sereno. »
Le sorprese del programma 2025
“Vedrete nel nostro programma 2025 che gli incontri musicali saranno ancora sorprendenti! » Il programma 2025 inizierà il 12 aprile con il Coro Basco Bayonne Pays, l’unico coro professionale dedicato esclusivamente all’influenza e allo sviluppo della musica vocale basca. Durante il concerto la prima parte sarà composta da una parte con l’otxote femminile e una parte con l’otxote maschile, poi una seconda parte concertistica con il coro misto.
Il 3 maggio le pianiste Sylvie Carbonel e Dana Ciocarlie terranno un recital di pianoforte a quattro mani in un programma con opere di Mozart, Schubert, Fauré e Strass.
Emile Parisien, Roberto Negro e il quartetto Anches Hanchées
Il 31 maggio, il Quartetto Cordes et Ames composto da quattro amici musicisti dell’Orchestre national du Capitole de Toulouse appassionati di musica da camera, associati ad un amico pianista di grande qualità musicale e umana, eseguiranno due meravigliose opere: Il Quintetto con pianoforte di Schumann e il Quintetto per pianoforte di Dvorak.
Domenica 14 settembre, il quartetto Anches Hantées con Émile Parisien e Roberto Negro strizzerà l’occhio a La Mer di Debussy, Petrouchka di Stravinskij e Metamorfosi notturne di Ligeti, tre grandi opere che diventano materia di trasformazione. Sassofono, clarinetti e pianoforte si uniscono per trasformarne l’anima, esplorandone vibrazioni e respiri in un dialogo unico.
I fratelli Leleu eccezionalmente insieme sul palco
Romain e Thomas Leleu saranno a Gramat domenica 26 ottobre. Eccezionalmente insieme sullo stesso palco, i fratelli Leleu si riuniscono in duo per condividere con il pubblico un momento musicale intimo, unico e caldo! Eseguiranno il loro programma “Vistuosi” su opere di Halvorsen, Bach, Escaich, Piazzolla, Moschberger, Botchinsky e Thomas Leleu.
La chiusura della stagione 2025 avverrà il 16 novembre con il grande ensemble “Close to your ear”. Composti da tre cantanti e cinque strumentisti, faranno tappa a Gramat con il loro programma “Lighten mine eies” dedicato ai salmi di William Lawes, programma che prende in prestito il titolo da alcuni versi tratti da un salmo attribuito al re Davide. Un finale magnifico in prospettiva.