Questo giovedì 9 gennaio l’ADIAF (Associazione per la diffusione internazionale dell’arte francese) ha presentato il quattro artisti nominati per il Premio Marcel Duchamp durante un ricevimento privato presso la casa d’aste Artcurial. Creato nel 2000 e dotato di 90.000 euro, il premio ha premiato Gaëlle Choisne nel 2024, e quest’anno concentra la sua attenzione sul lavoro di Bianca Bondi (nato nel 1986 e rappresentato dalla galleria mor charpentier), Eva Nielsen (nato nel 1983, Peter Kilchmann e La Pillola), Lionel Sabate (nato nel 1975, Ceysson & Bénétière) e Xie Lei (nato nel 1983, Semiose).
Come ogni anno, questi saranno esposti insieme durante l’autunno, Dal 26 settembre 2025 al 22 febbraio 2026. Ma questa volta e fino al 2029, la mostra non si svolgerà al Centre Pompidou, chiuso per lavori di ristrutturazione, ma al Museo d’Arte Moderna di Parigiche ospiterà quindi le prossime quattro edizioni del premio. Una piccola rivoluzione che va di pari passo con un’altra: solitamente annunciato il lunedì della grande settimana dell’arte, il nome del vincitore dovrà attendere Giovedì 23 ottobre per la sua rivelazione.
Artisti che amano i materiali organici
Ma allora chi sono i quattro candidati di quest’anno? Il più giovane, Bianca Bondiè una delle artiste visive più in vista del momento: attualmente residente a Villa Medici a Roma, la giovane donna di origine sudafricana e italiana crea principalmente installazioni sul postoda oggetti trovati ma anche materia organica, come sale o acquaed è molto interessata alle pratiche occulte che mette in discussione, evoca e attiva.
Il maggiore della selezione, Lionel Sabateutilizza anche materiali atipici, come ceneredel polveredel pelle mortachiodi, ceppi d’albero…
Tutto questo per creare un bestiario composto da uccelli, lupi o orsi, sotto forma di sculture Oopere pittoriche. Volutamente magri ed emaciati, questi corpi sono abitati da una certa stranezza che disturba e affascina allo stesso tempo.
Attenzione ai paesaggi
Per quanto riguarda Xie Leibuone notizie: i suoi dipinti saranno visibili questo sabato a Parigi, sulle pareti del Galleria Semiose, che li espone dall’11 gennaio al 15 marzo. Ciascuno dei dipinti qui raccolti rappresenta uno o più sagome evanescentiilluminato da un alone misterioso. Catturati in un paesaggio naturale, appaiono tutti “combattendo, facendo l’amore, morendo o salvandosi” come spiega l’artista. Nata in Cina e parigina d’adozione dal 2006, Xie Lei lo è si è laureato all’Accademia Centrale di Belle Arti della Cina e Belle Arti di Parigi.
Artista visivo franco-danese, Eva Nielsen cammina, quanto a lei, su un filo tra pittura e fotografialavorando con tecniche di serigrafia (come l’insolazione) nonché con acrilico, olio o inchiostro.
Vincitore del programma BMW Art Makers nel 2023, l’artista ha esposto in questo contesto presso Incontri di Arles : all’interno del chiostro di Saint-Trophime, le grandi composizioni della sua serie “Insolare” hanno rivelato un lavoro di grande finezza attorno ai paesaggi della Camargue, fatto di sovrapposizioni di immagini serigrafate.
Dalla pittura all’installazione, dalla scultura alla fotografia visiva, i quattro artisti nominati per i 25e edizione del Premio Marcel Duchamp sono uniti da un punto comune: interesse per la natura, gli esseri viventi, i paesaggi. Una selezione delicata che riflette un certo spirito dei tempi.