“Le parole volano via, gli scritti restano. Abbiamo scritto la storia e continuiamo a scriverla. Sono stato certificato come il primo singolo d’oro congolese in Russia. È grazie a te e senza di te sono zero. Tutto il duro lavoro svolto nel 2024 ha finalmente dato i suoi frutti. Eccoci nominati per 6e Edizione Congo best Awards, nella categoria miglior artista della diaspora”ha lanciato l’artista.
Rousson Mbou-Koua è un musicista congolese-russo, laureato presso la Facoltà di estrazione mineraria e petrolifera presso l’Università Politecnica Nazionale di Ricerca di Perm, Russia. Fu in questo paese che scoprì e sviluppò il suo talento musicale, solida base per la sua promettente carriera.
Questa carriera è davvero decollata nel 2017, quando ha vinto il primo premio al festival “Russian Student Spring”. Da allora, la sua popolarità ha continuato a crescere, grazie alle sue vittorie in concorsi creativi intercollegiati e alla sua dinamica attività sui social media.
Nell’agosto 2024, Rousson è stato accolto nella Casa russa per presentare il suo singolo d’oro, “C’est quoi”, in collaborazione con l’ivoriano Fior 2 Bior. Diventare il primo artista congolese ad ottenere la certificazione unica d’oro in Russia è un risultato importante che evidenzia la sua crescente influenza sulla scena internazionale.
Sempre l’anno scorso ha effettuato una tournée musicale nella Repubblica del Congo, compresi concerti a Brazzaville e Pointe-Noire. Le sue esibizioni energiche hanno deliziato il pubblico e rafforzato il suo legame con i fan. Una serata creativa al Centro Culturale Russo, a Brazzaville, è stato un altro momento clou di questo tour.
Rousson non si limita a creare Musica; svolge anche un ruolo cruciale nella promozione della cultura musicale russa in Africa. In cambio, introduce gli ascoltatori russi alle tradizioni musicali africane contemporanee, costruendo così un ponte culturale tra i due continenti.
La sua impressionante discografia include album in studio, singoli di successo e collaborazioni internazionali. Tra le sue opere più famose ricordiamo “C’est quoi” e “La primavera degli studenti”, che riscossero entrambe un grande successo di critica e di pubblico.
Insomma, Rousson continua a promuovere la cultura musicale congolese e russa con passione e dedizione. I suoi sforzi per creare forti legami culturali tra i due continenti sono ampiamente riconosciuti. Il suo tour musicale a Pointe-Noire e Brazzaville è stato uno dei momenti salienti della sua carriera, dimostrando ancora una volta il suo talento e il suo impatto sulla scena musicale internazionale.
