Cinque candidati per quattro eletti. L’equazione è tanto semplice quanto crudele per gli studenti della “Star Academy”. Il primo sabato dell’anno si giocano il posto nella semifinale del telecrochet a cui partecipano dal 12 ottobre. Dopo la partenza di Marguerite 8 giorni fa, Ulysse, Charles, Franck e Marine dovranno dare il massimo di se stessi per sperare di qualificarsi.
Immune al termine della maratona di valutazioni della scorsa settimana, Ebony dal canto suo ha già ottenuto il suo prezioso biglietto per la semifinale, confermandosi la favorita della stagione. Durante la canzone d’apertura arriva con uno sguardo conquistatore alla fine dell’esibizione dei suoi compagni. Prima di scatenare la sua potenza vocale in “Live or survival” di Daniel Balavoine.
Manca appena il tempo a Nikos Aliagas di augurare buon anno a Clara Luciani, madrina della promozione, presente anche questo sabato sera, quando la competizione è già ripresa. Primo giudice di pace, “Je ne suis que une chanson”, titolo di Ginette Reno pieno di trappole con una parte da eseguire a cappella. Parte bene Franck, che però manca di precisione nel finale, ma meno di Ulisse, il più debole sul set in questa interpretazione. Charles, dal canto suo, se ne va con il massimo dei voti, quando Marine e la sua voce potente segnano punti fin dall’inizio. “Hai pianto divinamente bene!” » si congratula scherzosamente con l’insegnante di canto Sofia Morgavi al termine della sua esibizione.
Standing ovation per Ebony
Senza pressioni questo sabato, Ebony brilla più che mai. Appollaiata su un cubo, la brava studentessa della “Star Academy” emoziona ancora una volta la stanza con la sua cover di “Hymn to Love” di Édith Piaf. Standing ovation e pioggia di “Ebony!” Ebano! » cadere dalla tribuna. La vittoria finale sembra più che mai tesa a lui. “È stato eccezionale. Sei un grande! Sei una diva! Lo accetto” ribadisce Sofia Morgavi, ancora tifosa.
Marine, però, dimostra subito che non intende lasciare che la sua concorrente scappi completamente al vertice della competizione. Sospesa nell’aria in un completo da discoteca argentato, la giovane residente di Lille fa spettacolo anche con “I Am What I Am” di Gloria Gaynor. È meno aereo per Ulisse. Abituato a salvarsi la testa il sabato sera, il rocker da sei nomination si esibisce senza molto sollievo in “Cendrillon” di Telephone e “Faut que tu m’aimes” di Styleto. Abbastanza per passare tra le gocce una settima volta?
“È molto stretto”
Charles, dal canto suo, si diverte con Gaëtan Roussel in “J’t’emmène au vent”. In un duetto con MC Solaar, Franck intona con più calma “Bouge de là”. Un po’ piatta per lui, la canzone non gli permette di mettere in risalto le sue qualità vocali. Si rifa però pochi istanti dopo grazie alla sua interpretazione di “Dio solo” di Dalida.
Con l’avvicinarsi della fine dello spettacolo, è difficile sapere quali siano le preferenze della facoltà. Più che mai, quest’ultimo trova tutto fantastico questo sabato. Ci affidiamo quindi a Nikos Aliagas che ci ricorda regolarmente di inviare “1, 2, 3 o 4 via SMS”. “Ci sono solo poche centinaia di voti di differenza. È molto serrato”, scivola il vecchio veterano a pochi minuti dalla fine. “È successo negli ultimi istanti”, ha poi confermato l’ufficiale giudiziario. Alla fine il pubblico manda logicamente Charles, Marine e Franck in semifinale. Ulisse, questa volta, non sarà riuscito a salvare il posto.