(SenePlus) – In un’intervista a RFI, Fary Ndao svela le origini del suo primo romanzo “L’ultimo delle arti”, un tuffo nelle svolte del potere nell’Africa occidentale. Il libro segue la traiettoria di un candidato presidenziale che si confronta con un grave dilemma morale durante il secondo turno contro un presidente uscente.
“Vale la pena ciò che facciamo in politica, ma anche il suo costo “, si chiede l’autore, che pone il suo idealista protagonista di fronte a una scelta difficile. Il candidato scopre che un atto moralmente riprovevole commesso nel suo entourage potrebbe assicurargli la vittoria. Già il titolo stesso del romanzo rivela l’ambivalenza della politica, che l’autore descrive come “sia l’ultima in termini morali” sia “l’arte suprema”, traendo ispirazione da una citazione di Voltaire che egli abilmente sovverte.
Il romanzo è portato avanti da personaggi memorabili, tra cui Demba Diassé, figura ispirata all’attivista comunista senegalese Joe Diop. “Per me rappresenta una forma di radicalità e una forma di gioia assunta nel combattimento.t”, confida l’autore. Il personaggio di Zeynab, moglie del protagonista, incarna una donna potente che va oltre il semplice status di “moglie di”. “Sono stato attento a non collegare eccessivamente le aspirazioni dei miei personaggi femminili ai loro coniugi”, afferma Ndao.
Ingegnere geologico di formazione, Fary Ndao rivela un percorso unico verso la letteratura. “Ho avuto una carriera come artista slammer per 11 anni, anche 12”, spiega, sottolineando l’influenza di questa pratica sulla sua scrittura. Fu attraverso il contatto con altri scrittori che finalmente si dedicò alla narrativa, spinto da una “ossessione” per la politica.
Il romanzo si conclude con un finale volutamente aperto, lasciando ai lettori “la libertà di continuare la riflessione sulle scelte morali compiute dai protagonisti”, secondo l’autore. Un’opera che segna l’emergere di una nuova e promettente voce nella letteratura africana contemporanea.
“Le Dernier des arts”, di Fary Ndao, è pubblicato da Editions Présence Africaine (350 pagine, 17 euro).