Mack de Blary intende restare il maestro

Mack de Blary intende restare il maestro
Mack de Blary intende restare il maestro
-

Dopo aver sedotto con i prezzi di serie, Mac de Blary ha sostenuto l’esame del livello II del gruppo il 14 dicembre, che ha superato con il voto di “molto buono”. “Ha fatto una grande prestazione, perché erano presenti tutti i migliori, aveva apprezzato Théo Duvaldestin. Ce la farà, è promettente. Penso che abbiamo un buon cavallo.

Il figlio di Face Time Borbone e una sorella piena della semiclassica montata Ragazza di Blary aveva infatti attaccato da solo in terza fila in salita, per poi dettare legge con maestria completando il suo ultimo chilometro in 1’13”3. Se Mac de Blary ha abbastanza velocità per brillare sui 2.175 metri del percorso principale, dovrà soprattutto mantenere la calma su questo punto di partenza che rischia di mettere a dura prova i giovani cavalli, soprattutto in caso di falsa partenza.

Al termine del Premio Emmanuel Margouty, Sébastien Guarato si stava già preparando per questo gruppo II del 4 gennaio con Maestro River, che apprezza moltissimo e ritiene capace di fare meglio dopo vari aggiustamenti: “Dovremo assicurarci che sia meno bloccato sulla mano destra di Eric (Raffin). È anche possibile che lo doti di un tappo per le orecchie. Oltre i 2.175 metri ci sarà lo scatto per prendersi la rivincita.Contattato più recentemente da Gilles Pomade, Adrien Guarato ha aggiunto: “Il puledro si è ripreso bene e questa volta andrà sicuramente avanti. Puntiamo ancora a uno dei primi due posti.

I “Bridaults” in agguato

Tre settimane fa, L’uomo della maratona ebbe il merito di percorrere gli ultimi cinquecento metri da più veloce, pur non indossando l’abito da sposa. “Non è mai stato a suo agio con la sua andatura, sente ancora l’ascesso ai piedi del sedere di cui soffriva, ha spiegato Nicolas Bridault. Senza pretese, credo che abbia i mezzi per vincere il girone II.

Secondo vantaggio del professionista con sede a Orne, Choquel Magnum appartiene anche all’élite. Monzon Normand, non condannare, e Mat Manathis, molto regolare, gareggerà per un posto tra i primi cinque, come i più dotati Menfi di Brasse, primo titolare dell’ex ragazzoHohneck, Simon Rousselle, in gruppo. Due puledri italiani sfidano i francesi. Appena volato a Torino, Gio d’Oro ha un pedigree appariscente (by Face Time Borbone e una sorella piena di Vivido saggio come !), Mentre Golimpio d’Oro ha appena perso il suo record di imbattibilità alla sua sesta apparizione pubblica, dopo essere stato costretto a tirare fuori in maniera impressionante Ginostrabliggi, N. 1 nella classe del 2022 in Europa.

Leggi anche:

Sabato 14 dicembre 2024 a Vincennes – Prix Emmanuel Margouty (Gr. II): Mack de Blary, fiore all’occhiello della nuova ondata

-

PREV È morto Wayne Osmond, cantante e chitarrista dei The Osmonds
NEXT Dakar 2025, disastro tecnico nella 1a tappa! Loeb perde più di 10 minuti!