Lo sarebbe stata Isabelle de Truchis de Varennes
molto meno pratico per i suoi fan cantare durante i concerti. La scelta di Zazie come nome d’arte probabilmente ha facilitato molto il suo nome affinché fosse ricordato dalla stampa e dal pubblico. Glielo ha perfino permesso da confondere con un certo Zizou una sera del 2002, quando Johnny Hallyday rimase confuso dal vivo durante la trasmissione delle 20:00 di TF1.
Oltre alla sua immensa carriera come cantante,
Zazie è anche una paroliera di grande talento.. È in particolare lei che sta dietro al famoso
Accendi il fuoco da questo stesso Johnny Hallyday. Durante tutto il suo percorso, abbiamo potuto vederlo evolversi e rinnovarsi senza mai perdere il suo filo conduttore. Un talento che glielo permette essere ancora oggi un riferimento nel campo della musica.
Il suo debutto al fianco di Pascal Obispo
Nei suoi primi giorni, ha lavorato in particolare al fianco di un giovane cantante che stava iniziando. Un certo Pascal Obispo. Insieme loro hanno mosso i primi passi
e soprattutto hanno in comune la passione per la scrittura. Come ha spiegato Zazie, voleva qualcuno completamente nuovo che scrivesse i suoi primi testi. Ciò è stato fatto in particolare con il titolo Zen. La canzone che ha permesso a Zazie di raggiungere il grande pubblico e per farsi conoscere.
Anche lei si era confidata televisione7
giorni a riguardo. “Avevo appena firmato con una casa discografica, Pascal era in procinto di firmare. Avevo delle canzoni per il mio primo album, ma volevo assolutamente un titolo di qualcuno sconosciuto al battaglione.”
Zazie, una cantante che si prende le responsabilità
Oltre ad essere una cantante, Zazie è anche una donna da sempre sapeva coltivare il proprio stile. Ha i capelli corti portati a lungo e abiti piuttosto stravaganti. Una donna che si sente bene nei suoi panni, che si è sempre assunta le responsabilità. Recentemente ha fatto colpo con un taglio di capelli nuovo di zecca che ha fatto molto parlare di sé. Ma uno dei nuovi punti che segnò un vero cambiamento nel suo aspetto fisico fu il fatto che ora lascia i capelli bianchi prendere tutto il posto che gli spetta.
«È vero che il Covid mi ha aiutato molto a non avere più la tinta e a dirmi: ‘queste cose le lascio crescere’. È anche una delle libertà di invecchiareè iniziare a preoccuparsi meno dell’immagine che restituiamo e dei commenti. C’è qualcosa di interrogativo in questa società per donne, e cioè che, sia nel modo più bello che in quello più strano, i commenti che mi sono arrivati sono stati: “Sta invecchiando, ma è sempre gentile”. Sì, te lo assicuro, sono proprio invecchiato, è normale.è meccanico, ogni anno.
L’omaggio di Slimane a Zazie
Uno degli altri punti che hanno permesso a Zazie di attraversare generazioni è il suo ruolo da allenatore nel famoso telecrochet TF1, La Voce. La nativa di Boulogne-Billancourt ha infatti saputo rivelare un lato della sua personalità che la gente non conosceva. Uno dei modi più sicuri per entrare un po’ più a fondo nel cuore del pubblico. Slimane, uno degli allenatori che hanno lavorato a lungo con lei, ha anche espresso i suoi sentimenti riguardo al figlio maggiore durante la trasmissione Il festival della canzone francese.
“Lei lo sa già, ma è una delle artiste che mi ha fatto venire voglia di scrivere, di comporre, di cantare. Ho un enorme rispetto per Zazie e tutto ciò che poteva fare. È qualcuno che ti ispira ancora. È un onore essere qui”.