Ad Haiti, dove camminare per le strade al crepitio degli spari è un atto di sfida, i bambini dell'unica scuola di musica della capitale Port-au-Prince dimostrano coraggio e dedizione alla propria arte, aspirando a un futuro come musicisti e cantanti.
Mentre centinaia di scuole in tutto il paese hanno dovuto chiudere a causa della diffusa violenza delle bande e della mancanza di fondi, l'École Soleil d'Espoir, l'unica scuola di musica a Port-au-Prince, continua ad attrarre gli amanti della musica più appassionati.
La scuola è sostenuta dalla ONG Community Organized Relief Effort, che ha iniziato insegnando musica ai bambini che vivono nei rifugi per sfollati interni.
Lo studente Yvenson Jeantille fa lunghe passeggiate dal suo quartiere a scuola almeno due volte a settimana.
Avendo iniziato a studiare chitarra da bambino con suo padre, ora sogna di diventare un musicista professionista.
“La situazione nel paese, per quanto mi riguarda, ha logicamente un impatto, ma non permetto che interferisca con il mio futuro”, ha detto Jeantille.
Secondo le Nazioni Unite, le scuole nella capitale haitiana e altrove stanno crollando mentre la violenza delle bande aggrava la povertà e interrompe i servizi governativi di base, mentre il sistema di istruzione pubblica affronta un deficit di 23 milioni di dollari.
Si stima che le bande controllino fino all’85% di Port-au-Prince e combattano quotidianamente per il territorio, con migliaia di morti segnalati quest’anno. Anche gli stupri e i rapimenti sono in forte aumento, dicono i funzionari.
Le famiglie sono riluttanti a mandare i propri figli a scuola, per non parlare di lasciarli giocare fuori.
Tuttavia, il professor Kevin Marc Duverseau sottolinea l'importanza della musica per aiutare i bambini ad affrontare la situazione del Paese.
“La musica, in generale, aiuta ad alleviare le frustrazioni che molti di noi sanno di provare nel nostro Paese”, ha spiegato.
“Ci permette anche di tradurre le emozioni che tutti noi proviamo, siano esse negative o positive. Anche i sentimenti negativi possono dare vita a una musica meravigliosa. »
