Questo sabato 7 dicembre, l’associazione Des mice et des livres, amici della biblioteca, ha invitato la professoressa associata di educazione musicale, ora in pensione, Corinne Deshayes, per discutere della carriera e della vita del grande compositore dell’Ariégeois, on in occasione del centenario della sua morte. Più di un centinaio di persone hanno risposto all’appello dell’associazione e sono venute a partecipare a questa conferenza nel municipio, Espace Maurice Faure. Avevano dei meriti perché il guasto del riscaldamento nella stanza non era sufficientemente controbilanciato dal calore umano. Corinne, per la quale era la prima esperienza in questo tipo di esercizi, è stata estremamente brillante secondo il giudizio unanime del pubblico. Non solo ha sviluppato con facilità (e quasi senza note) le diverse fasi della vita del pianista-compositore, accompagnando le sue parole con immagini. Ha poi eseguito diversi estratti delle sue melodie al pianoforte. Altri relatori hanno completato con canzoni il racconto della vita di Fauré (il cui talento è stato riconosciuto solo tardi); Cécile Cardinot, docente al conservatorio di Cahors, accompagnata al pianoforte dal collega Alejandro Cespedes-Martin, ha fatto risuonare nella sala la sua voce limpida interpretando le melodie del maestro, mentre il quintetto Olt (per il momento con sede a Pradines), anche se anche gli strumenti soffrivano il freddo, suonavano estratti del Requiem e della magnifica Pavane. Una solista dell’ensemble, al flauto traverso, ha fatto ammirare il suo talento. Un pomeriggio di qualità che si è concluso con un drink.
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