Lavelanet. Una magnifica Sainte-Cécile per il “Filhar” e il Gallo

Lavelanet. Una magnifica Sainte-Cécile per il “Filhar” e il Gallo
Lavelanet. Una magnifica Sainte-Cécile per il “Filhar” e il Gallo
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l’essenziale
Come ogni anno, i due gruppi musicali lavelanetiani hanno unito le forze per un concerto molto apprezzato.

È stato un evento eccezionale a Sainte-Cécile, al quale ha partecipato un vasto pubblico sotto il mercato coperto. Da diversi anni, il Coq lavelanetien e la Società Filarmonica si riuniscono per questa serata, in omaggio alla protettrice dei musicisti, di cui il sindaco Marc Sanchez si è rallegrato: “La città è orgogliosa dei suoi gruppi musicali e della consapevolezza che regna tra loro. Grazie a loro c’è un’emulazione per la musica in Lavelanet anche nel vedere il successo di alcuni dei loro elementi che hanno formato. l’Opera Nazionale di Parigi ne è la prova”, ha assicurato.

In comune, con il pezzo “Renaissance”, il “Philhar” e il “Coq” hanno dato inizio al concerto. Poi la Società Filarmonica, sotto la direzione di Cyril Galy, ha eseguito, con la maestria e il rigore che la caratterizzano, cinque brani che hanno conquistato il pubblico. È stata poi la volta dei Lavelanetian Rooster, rinforzati da elementi di “philhar”, a conquistare e stupire piacevolmente il pubblico, eseguendo quattro brani. Canzoni spesso accompagnate da chitarra elettrica e pianoforte. “Quest’anno abbiamo infranto le regole con questo programma. Dimostra che una banda di tamburi può suonare qualsiasi musica”, ha spiegato Pierre Louge-Soulé, il leader del gruppo.

L’opportunità di assegnare premi

I presidenti del “philhar” e del Coq, Monique Maciel e Jean Escaich, hanno ringraziato il comune “per il suo aiuto e sostegno”. Sainte-Cécile è anche l’occasione per il Gallo di premiare i suoi membri. I giovani Mathys Penant e Loïs Raetz sono stati insigniti della medaglia d’incoraggiamento con, rispettivamente, la stella d’oro e la palma d’oro. Poi c’erano Michel Sellier, medaglia d’oro dell’UFEM per 20 anni di musica a Le Coq; Roger Combes e Bruno Seigner, medaglia di fedeltà musicale dell’UFEM per 30 anni trascorsi a Le Coq; Jean Besse, medaglia Rocco dell’UFEM per la sua dedizione al servizio della musica e al Gallo Lavelanetiano; Jean Philippe Magrino, medaglia Orphée de Mouchon dell’UFEM Francia per quattro decenni di musica e fedeltà al Gallo Lavelanetiano. Marc Sanchez ha anche ricevuto la medaglia Orphée de Mouchon dall’UFME Francia per 20 anni di musica a Le Coq lavelanetian e per il suo investimento nella musica della città di Lavelanet.

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