Cédric Bloquet si affida alla saggezza di Jizou d’Etang

Cédric Bloquet si affida alla saggezza di Jizou d’Etang
Cédric Bloquet si affida alla saggezza di Jizou d’Etang
-

L’equazione non è di facile soluzione. Tuttavia, il nostro esperto di Parigi ritiene che se Jizou d’Etang (7) riesce a negoziare l’ultimo turno, che probabilmente assegnerà il vincitore del quinte di questo lunedì 2 dicembre 2024 a Parigi-Vincennes, riservato ai bambini di 5 anni che non dispongono di 155.000 euro, sui 2.700 metri della principale traccia. In effetti, il protetto di Christian Bigeon ha vinto sette volte quest’anno, con due secondi posti e una squalifica. “È bravo. Non è mancino come abbiamo visto l’ultima volta, ma visto che quel giorno ha corso bene, ci riproveremo. La lunga distanza può solo servire i suoi interessi. Se tutto va bene, lui ha voce in capitolo. È un cavallo di classe,” ha imparato il suo sviluppatore. Joker dei Calici Anche (9) è uno dei favoriti, pur precisando che si conferma più sulla breve distanza. “Lo smonto pochissimo. Sarà leggermente ferrato nella parte posteriore e placcato nella parte anteriore. Ha il suo posto tra i primi tre” ha spiegato il figlio dell’allenatore, Arnaud Chavatte. Dietro i due timidi favoriti di Cédric Bloquet, Jolie Stella (16) dovrebbe approfittare del suo impegno favorevole per mettersi in luce. Jean-Rémi Deliaux si aspetta una buona prestazione dal suo nuovo residente Gelsomino Vallon (10), che gli sembra “declassato” al suo miglior valore. Confermato sui corsi in svolgimento, Jibi du Fruitier (15) ha una regolare possibilità di difendere. Notato l’ultima volta a Vincennes, Jane Aimee (14) dovrebbe continuare il suo slancio. Juvenia Bella (1), in grado di competere con i maschi, e Jain Mab (12) completa la selezione di Cédric Bloquet.

LA PROGNOSI IN NUMERI DA CÉDRIC BLOQUET (PARISTURF): 7 – 9 – 16 – 10 – 15 – 14 – 1 – 12.

  • 100% QUINTÉ: MICHEL BURGIO MANTIENE JOKER DES CHALLERS (9) IN BASE

Nello spettacolo quotidiano 100% Quinté, Michel Burgio di ParisTurf ha studiato questo evento di supporto Quinté+ e ci offre la sua selezione di cinque cavalli per questo Prix Les Mathes-La Palmyre.

  • Joker dei Calici (9) : “È ancora un cavallo nuovo di zecca e all’alba del suo sesto compleanno ha corso solo sedici volte. Trattato da chi lo circonda, dovrebbe migliorare con l’età. Resta con una grande vittoria in una gara che ci serve da riferimento nello studio di questo quinte. Allungare la distanza non sarà un problema per lui. Placcato davanti e calzato dietro questa volta, può ancora farlo di nuovo.

  • Jizou d’Etang (7): “Coerente e in piena fioritura, ha vinto sette volte quest’anno. Anche se si ritiene che abbia prestazioni migliori sui percorsi per destrimani, ha i mezzi per avere successo a Vincennes. La distanza gli farà comodo e gli do molto merito”.

  • Jane Aimee (14): “Ha affrontato in sella il meglio della sua generazione e le sue qualità sono fuori dubbio. Anche al trapezio si è comportata bene, facendo registrare tempi molto soddisfacenti. Penso che sia un buon outsider in questa gara”.

  • Gelsomino Vallon (10): “Resta su una serie di buone prestazioni e ne faccio una delle mie priorità. Inoltre, il suo nuovo allenatore non nasconde la sua fiducia, credendo che il suo cavallo sia declassato al suo miglior valore. Non è stato affinato per questo impegno, ma le sue qualità intrinseche possono bastare per ricoprire un buon ruolo.

  • Jasper Piya (2): “Non va condannato per il suo ultimo fallimento, quando ha ceduto per finire dopo aver animato l’evento, a ritmo sostenuto. È in grado di riabilitarsi. Mostra buone statistiche sul percorso con il 71% di successo (2 vittorie e 3 posti in 7 gare). 1’12”4 è il suo record sul percorso, ottenuto quest’estate su pista veloce. È in grado di avvicinarsi ad esso su ceneri più morbide in inverno. Ci credo.”

Trova tutto il INTERVISTE AI PROFESSIONISTI partecipando a questo Quinté+ cliccando ICI.

-

PREV Anne Menatory a Orléans – “Bisogna conservare la memoria del proprio quartiere”
NEXT “Mi piace questa sobrietà bretone, che è una forma di cortesia”: confida Olivier de Kersauson in occasione dell’uscita del suo nuovo libro