La prima edizione del Festival “Arouah Ghiwania”, inaugurata domenica scorsa a El Jadida, si è conclusa sabato sera a Casablanca con una memorabile serata musicale. L’orchestra guidata da Rachid Regragui ha eseguito classici di gruppi leggendari come Nass El Ghiwane, Lamchaheb e Jil Jilala.
Questo festival itinerante, che ha fatto tappa a El Jadida, Aïn Harrouda e Casablanca, è un’iniziativa del Ministero della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione in collaborazione con il Consiglio della regione Casablanca-Settat.
Hafida Khouyi, direttrice regionale della cultura, ha sottolineato l’importanza di questo evento, pensato per valorizzare il patrimonio musicale dei gruppi popolari marocchini. Ha ricordato che questo evento fa parte del Piano di sviluppo regionale (2022-2027) e mira a diversificare e arricchire l’offerta culturale della regione.
Durante la festa di chiusura, Omar Sayed, co-fondatore di Nass El Ghiwane, ha espresso il suo orgoglio per questo tributo a questo genere musicale unico. Ha anche reso omaggio ai giovani artisti che perpetuano questo patrimonio artistico profondamente radicato nella cultura marocchina.
Per tutta la settimana, il festival ha alternato concerti e celebrazioni, evidenziando l’influenza della musica Ghiwania sull’identità marocchina e il suo adattamento alle tendenze contemporanee. A El Jadida, la serata di apertura ha lasciato il segno con vivaci esibizioni di gruppi come “Mesnawa” e “Derhem”, del maestro Gnaoui Baqbou e dell’artista Nabil Khalidi.