“Sono la compagna di Karl Lagerfeld, sono stata l’amante di Yves Saint-Laurent Ma di me, Jacques de Bascher, cosa resterà?” Poi sentiamo provenire dalla radio la voce del compianto Bernard Rapp, e Jacques chiama subito Karl spiegandogli che era entusiasta dell’intervista che aveva appena ascoltato. Ci sentiamo però un po’ tristi. “Avevo tutto per avere successo”ci ha detto, bicchiere in mano. “Sono bello, intelligente, ho un senso del gusto incredibile. Amo l’idea che la gente ha di me. Un’idea facile facendomi sembrare stupido, qualcuno stupido e semplice.”
Seguiamo Jacques de Bascher mentre ci racconta che gli piaceva vivere di notte, che sognava di essere qualcun altro e che ha l’AIDS. Ha registrato la sua lunga confessione su una cassetta destinata a Karl e poi svela i ricordi di serate molto alcoliche in cui lo spettatore sarà invitato a rivivere gli anni ’70 e ’80 in tutto ciò che era meraviglioso e decadente. Da solo sul palco, tra le porte chiuse di una stanza, Gabriel Marc impressiona con la sua intensità, commovente con la sua verità, che incarna più di quanto interpreta. Bellissimo !
Jacques de Bascher al Théâtre des Brunes. 32, rue Thiers fino al 21 luglio alle 22,40 (pause l’8 e il 15 luglio).
Prezzi: 15€ o 22€. Telefono per prenotazioni: 04 84 36 00 37 o www.theatredesbrunes.fr
Jean-Rémi Barland