Dopo i nuovi lavori, l’hotel Conny è pronto ad accogliere il pubblico a Moulins

Dopo i nuovi lavori, l’hotel Conny è pronto ad accogliere il pubblico a Moulins
Dopo i nuovi lavori, l’hotel Conny è pronto ad accogliere il pubblico a Moulins
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Nuove strutture sono state inaugurate presso l’Hôtel de Conny, che ospita il fondo di dotazione Pierre-Bassot. L’apertura al pubblico quest’estate ti permetterà di ammirare le sue collezioni e le vecchie tastiere.

Un vasto pubblico ha potuto scoprire le ultime novità dell’Hôtel de Conny, nel corso di una visita organizzata lunedì 17 giugno, come preludio all’apertura al pubblico che si svolgerà sotto forma di visite collettive quindicinali, limitate a 15 persone, da parte di prenotazione (la data resta da specificare).
Quest’anno è stato effettuato il risanamento del livello del giardino dell’hotel, il restauro del grande salone al piano superiore affacciato sulla strada, il completamento della recinzione e della copertura dell’aranciera e l’installazione di un cancello. Dal vestibolo al salone aziendale – con un clavicembalo William Dowd suonato da Jean-Luc Perrot – passando per il salone dei concerti e il salotto romantico, i primi visitatori hanno potuto ammirare ritratti, sculture, dipinti, mobili (tra cui una magnifica stufa svizzera del del XVIII secolo rivestita con lastre di coccio alte 2,75 metri e del peso di 900 kg).

L’hotel Conny, sede del Fondo Pierre-Bassot

Tra i visitatori, Édith e Joseph de Tarragon, due mecenati di Fontainebleau, hanno donato al Fondo Pierre-Bassot un insieme di 82 manoscritti del famoso baritono e compositore Jean-Baptiste Faure (su 112 delle sue opere identificate).

Autenticità

“È la migliore destinazione per queste opere che conserviamo dai discendenti diretti di Faure e che sono partiture autografe autenticate da un esperto, che rappresentano l’ultimo stato della creazione prima della stampa, con annotazioni, rimorsi. Su invito di Bernard Spizzi (direttore del Centro di arti vocali del Bourbonnais, abbiamo prestato degli spartiti durante una mostra alla mediateca di Moulins. Per noi, autenticità è la parola chiave”, dichiara la coppia, che si è detta sedotta da Moulins e ha detto di essere entusiasta di questo modo di riportare un edificio del genere all’originale.

L’orangerie dell’hotel Conny diventerà una sala da concerto, a Moulins (Allier)

A causa del lavoro svolto dallo scorso inverno, le attività musicali e quelle dei Solisti di domani sostenute dal Fondo Pierre-Bassot sono state sospese. L’ambiente offerto dai nuovi insediamenti dell’hotel Conny dovrebbe dare loro nuovo slancio.

Tastiere storiche

La scoperta dell’hotel, dei suoi mobili e delle sue collezioni sarà accompagnata da dimostrazioni di tastiere storiche (come il pianoforte a coda Pleyel del 1834, il pianoforte a coda Errard, il pianoforte verticale Franck, il fortepiano quadrato Errard). Quasi un centinaio di ospiti lo hanno potuto ammirare durante un concerto di Guillaume Bellom (Impromptus di Schubert, Seconda Leggenda di Liszt), su un pianoforte Pleyel del 1927.

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Fondo Pierre-Bassot. Ha un duplice scopo statutario: restaurare, riarredare e valorizzare questo edificio storico; dargli contenuto culturale arricchendolo con collezioni musicali, accogliendo giovani talenti della musica classica, organizzando residenze, concerti e convegni.

L’albergo di Conny
Hotel in mattoni policromi, caratteristico dell’architettura moulinese del XVII secolo, costruito dalla famiglia Conny de Lafay, fu abitato dal deputato legittimista Félix de Conny, poi da suo figlio Jean-Adrien, direttore dell’ufficio del padrone per 30 anni di Moulins. Diviso in più proprietà, è stato acquistato nel 1996-1998 da Pierre Bassot, amante della musica, consigliere economico del comitato di espansione, direttore aziendale e amministratore del CNCS, direttore artistico dell’associazione Les solistes de Tourisme, morto nel 2008.
L’hotel Conny è la sede del Fondo Pierre-Bassot, presieduto da Antoine Paillet.

Pasquale Larcher

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