Gli eventi 3, 4 e 5 della stagione 2024 della NASCAR Canada Series sono stati raggruppati in due fine settimana nelle province marittime, all’Eastbound International Speedway di Terranova il 22 giugno, poi durante un doubleheader inizialmente previsto per il 29 e 30 giugno e infine presentati sul singolo sabato 29, al Riverside Speedway di Antigonish, Nuova Scozia. Un tour di successo per Louis-Philippe Dumoulin al volante della vettura #47 WeatherTech Canada | Gruppo Bellemare | Omnifab, tre volte campione della serie, ha raccolto un 4° e un 5° posto in finale, oltre ad un 8° posto a seguito di un incidente di gara.
Louis-Philippe Dumoulin è stato costantemente in prima linea durante le tre gare, lottando per un podio dopo essersi qualificato per tre volte tra i Top 5. Questi punti conquistati gli permettono di ritrovarsi quarto in campionato, ma a soli otto punti dalla prima fila. 8 punti è il margine che separa un primo da un quarto posto in una singola gara della NASCAR Canada, prova dei gap molto ridotti attualmente in campionato, dopo 5 delle 13 tappe della stagione 2024.
“I risultati complessivi sono ottimi anche se ovviamente mi sarebbe piaciuto conquistare almeno un podio. Non nascondiamo di dire che abbiamo avuto un po’ di stress prima di queste tre gare perché hanno rappresentato la vera risposta a tutto il lavoro svolto durante la pausa stagione sulla nostra vettura ovale. E il risultato è stato positivo: siamo andati nella direzione giusta, giustissima appunto perché la vettura è sempre stata competitiva. Mi sono sentito a mio agio al volante durante le tre gare. Abbiamo solo un punto reale da correggere, ovvero la distribuzione della frenata. Ho frenato troppo all’anteriore e troppo poco al posteriore senza essere in grado di correggerlo adeguatamente nel corso dei giri, il che senza dubbio ha influito sui nostri risultati, ma nel complesso sono stati ottenuti punti importanti e ne sono molto orgoglioso”, ha affermato Louis- Philippe Dumoulin.
Nonostante questi problemi ai freni, Louis-Philippe fece registrare il 5° miglior tempo a Terranova nelle prove libere, poi il 7° in qualifica ed infine il 5° al termine dei 250 giri di gara. “C’è molta discussione tra i piloti, nessuno ci dà il massimo. Sono molto rispettoso in pista ma sono un po’ deluso che gli altri non lo siano un po’ di più. A Terranova alcune battaglie in pista sono state davvero dure ma ho preferito avere pazienza e nella Top 5 c’è stato un buon risultato”, sottolinea il pilota veterano della serie canadese NASCAR.
In Nuova Scozia, il doubleheader si è concentrato in un solo giorno a causa delle previsioni di pioggia per domenica. Oltre al grattacapo logistico che ciò ha imposto ai piloti e ai team della serie di modificare i loro orari di ritorno dalla provincia, anche le due gare stesse sono state interrotte!
Qualificato terzo nel primo evento, Louis-Philippe Dumoulin è arrivato ottavo. Meno di quattro ore dopo, ha iniziato la seconda gara dal 4° posto per finire 4° dopo 150 giri. “Ho lottato per il 2° posto e poi per il 3° posto. Circa a metà gara, nell’evento numero 1, ho avuto un contatto con il numero 36 (Alex Labbé). Un contatto davvero deplorevole, soprattutto perché durante le repliche televisive è emerso che ero stato spinto leggermente verso la sua macchina. Sospettavo di essere stato spintonato perché non capivo perché la mia vettura fosse improvvisamente diventata così sottosterzante”, spiega il pilota di Trois-Rivières. Questo incidente gli ha fatto perdere 5 posizioni. “A fine gara avrei potuto provarle tutte per riconquistare una o due posizioni ma sarebbe stato molto rischioso rompere l’attrezzatura con la seconda gara arrivata poco dopo” aggiunge.
La seconda gara di Antigonish è stata spettacolare. “Nessuno si faceva regali a vicenda. Avrei potuto finire terzo ma avrei anche potuto rinunciare perché ci sono stati così tanti contatti nel gruppo. Sono stato colpito più volte ma sono riuscito a mantenere il controllo della mia vettura e, a parte questo problema nella distribuzione dei freni che si è ripresentato durante la gara, era davvero competitiva. Date le circostanze, questo quarto posto è molto incoraggiante e ci mantiene al culmine della lotta per il titolo”, ha concluso Louis-Philippe Dumoulin.
