LA VERA MAGIA DELL'ARCANO
In un’industria dell’intrattenimento minata da scadenze infernali, orari strettissimi, crisi e altri imperativi finanziari che spesso si ripercuotono sulla qualità delle opere (e sulla salute mentale degli artisti), Arcano è un'anomalia. Mai prima d'ora sono stati dedicati così tanto tempo e risorse a una serie animata, a cui probabilmente è stato applicato metti a frutto ogni centesimo e ogni secondo.
In effetti, quest'ultima stagione è una pura dimostrazione di forza e talento, ancora più compiuta della prima che aveva già colpito duramente. Tra il mix di 2D e 3D, gli sfondi dipinti a mano, la complessità dei disegni, la ricchezza e la varietà delle ambientazioni o anche il lavoro sui contrasti e sulla luce, c'è più cinema e ambizione in un singolo scatto preso a caso che in molti recenti successi di Marvel, DC o Disney. A volte peccare per orgoglio ostentando tecnica per opportunità e orgoglio più che per necessità.
Ma nessuno biasimerà davvero Fortiche per essersi messo in mostra e aver fatto troppo l'animazione non aveva mai avuto questo tipo di carta oro bianco disponibile. Perdoniamo quindi le poche sequenze che ricordano graziosi video musicali (Fortiche abituate all'esercizio) e i passaggi più sperimentali che rallentano involontariamente l'immersione e confondono il ritmo o la leggibilità del racconto.
Il grande successo della stagione resta però l'animazione e in particolare la notevole espressività dei protagonisticosì meticoloso e mimetico che penseresti di vedere una performance capture. Quindi, nulla è mai fisso, tutti i personaggi hanno uno sguardo vivace e rivelano le loro emozioni in lievi contrazioni delle pupille, sottili dilatazioni delle narici o aggrottamento delle sopracciglia. In breve, sia che ingrandiamo o rimpiccioliamo, tutto è incredibilmente bello.
NETFLIX HA LE SUE RAGIONI CHE LA RAGIONE IGNORA
Con Arcanotuttavia, andiamo oltre i confini di Piltover, Netflix o dell'animazione. Dopo la stagione 1 che ci ha colto di sorpresa, la stagione 2 si è davvero affermata un importante evento popolare, artistico e culturale.
È quindi per il nostro più grande piacere, e soprattutto per quello del curatore di queste righe, che il francese Woodkid ha firmato un altro pezzo (Alle ceneri e al sangue) e che Stromae sia tornato insieme all'artista emergente Pomme per l'inebriante canzone Il mio miglior nemico. E non dimentichiamo la bella variazione diPesante è la Coronainizialmente scelto per essere l'inno ufficiale dei Mondiali League of Legends del 2024 (e che segnò il movimentato ritorno dei Linkin Park dopo la morte di Chester Bennington). Come abbiamo detto, andiamo oltre i confini della finzione.
Tanti motivi da tenere d'occhio l'imbarazzo della narrazione. Questo purtroppo manca di armonia tra la sua dimensione magica, quasi metafisica (che riguarda Jayce, Mel e Viktor), e la sua dimensione più umana (con Vi, Jinx e Caitlyn). La macchina si è un po' bloccata e la storia ha difficoltà a destreggiarsi tra queste due scale, tanto che l'escalation verso la guerra sembra affrettata e l'esito affrettato e un po' troppo prevedibile.
Ciò che ci ricorda che in origine, la storia diArcano non c'è niente di particolarmente sorprendente o originale (un po' di lavoro a maglia sociopolitico qui e accenti shakespeariani là). D’altra parte, quale dramma familiare o tragedia sociale esiste ancora?
Ma questa è anche la prova del successo della serie: per quanto convenzionali siano le trame, l'impatto emotivo non è diminuitosoprattutto quando la serie lascia respirare i suoi personaggi o si prende il tempo per vederli soffocare. O entrambi, nel caso di Ekko, personaggio sottosfruttato nella prima stagione che ha diritto nell'ultimo atto diuna delle scene più belle della stagione (se non della serie) e con la finalità più straziante e ingiusta di tutte. La prova che è sempre stato lui il vero eroe di Zaun e Piltover.
Più in generale, la serie sa abbracciare i sentimenti e parlare accuratamente dell'amore nella sua concezione più ampia (la relazione tra Viktor e Jayce ne è l'esempio migliore). Infine, l'idea di lasciare qualche porta aperta e quindi alcuni punti liberi di interpretazione funziona in alcuni punti (il destino di Jinx o quello di Viktor e Jayce), ma meno in altri. Soprattutto quando la stagione non disperde abilmente le sue biglie in vista delle future serie tratte dalla tradizione League of Legendsgià atteso come il Messia.
Tutti e tre gli atti (9 episodi) della stagione 2 di Arcane sono disponibili su Netflix.