Nelle sue valigie, jazz, blues tradizionale, funk, soul, rock e rhythm’n’blues, questa musica frizzante nasce nel crogiolo culturale di New Orleans, una miscela di culture africane, caraibiche ed europee.
Se il festival MNOP fosse un orecchio, sarebbe più precisamente “la staffa, sapete, questo enorme trasmettitore di suoni, capace di far vibrare i timpani”, promette Stéphane Colin, programmatore volontario. Nel menu, highlight e incontri nei castelli o nei chioschi musicali, a volte in riva al mare.
Novità
Per il suo Circo MNOP, grande appuntamento annuale dal 2017 che accoglie tra le 1.500 e le 2.000 persone a Boulazac, nella pianura di Lamoura, l’evento promette “un grande viaggio”, sabato 20 luglio. Si inizierà con il bluesman maliano Boubacar Traoré, accompagnato dall’armonicista Vincent Bucher. E proseguirà con il cantante haitiano Moonlight Benjamin, gli Electricianz feat Black Indians e il gruppo soul Tikis.
Novità, venerdì 19 luglio, la stazione di Niversac (sempre a Boulazac-Isle-Manoire) ospiterà il suo primo Groove, un mini-festival di musica amplificata all’interno dell’evento, dedicato ai giovani. “Intendiamo riscaldare le vostre locomotive con un programma caldo”, annunciano gli organizzatori.
La serata inizierà con quattro band (Decheman & Gardener, Gerry Bright and The Stokers, King Salami & The Cumberland Three e Principles of Joy), seguita da un after DJ tra cui Tanguy Hey Mars, Belle de Jour, Mike Turner e Rave de Cristal . La serata costa 15 euro, gratuita fino a 16 anni.
Una grande caratteristica, e non meno importante, è che la maggior parte dei concerti sarà gratuita, ad eccezione delle due serate principali. Périgueux ospiterà anche tre concerti gratuiti: The Viper Club feat Tcha Limberger, lunedì 15 luglio allo Château Barrière; Little Limmie and Lucky Pepper, lunedì 22 luglio, Place de l’Église Saint-Georges, e infine, mercoledì 24 luglio, il concerto di Alabama Mike, vicino alla cattedrale di Saint-Front.
Per ciascuno dei concerti, previsti a Périgueux e fino a Montignac-Lascaux, i comitati di quartiere sono spesso responsabili dell’organizzazione. “Sempre con questa idea di mettere in sinergia luoghi ricchi di storia, spesso castelli, con la storia di New Orleans. Nella fraternità e nell’amicizia”, sostiene Jacques Servia, anche lui volontario su molteplici fronti.
Sainte-Marie-de-Chignac, ad esempio, ospita da sette anni il festival MNOP. “Un’occasione per portare la cultura nelle zone rurali”, apprezza il suo vicesindaco, Bernadette Salinier. La località accoglierà, lunedì 8 luglio (come Jumilhac la città), la cantante americana Angie Wells, vincitrice di numerosi concorsi.