cos'è il 3-MMC, questa droga sintetica consumata dall'attore prima dell'incidente?

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L'attore 54enne, responsabile di un gravissimo incidente stradale nel febbraio 2023, aveva assunto farmaci prima di mettersi al volante. Cocaina, ma anche un altro narcotico in forte espansione, il 3-MMC.

Un cocktail di farmaci molto pericoloso. Le analisi tossicologiche effettuate dopo il drammatico incidente provocato da Pierre Palmade il 10 febbraio 2023 hanno rivelato tracce di cocaina, la cui assunzione era “recente”, ma anche di 3-MMC, una droga economica altrettanto pericolosa e i cui effetti sono simili.

Il suo nome completo è 3-metilmetcatinone, ma è più comunemente chiamato 3-MMC. Apparsa all'inizio degli anni 2010, questa nuova regina della notte si è affermata per la prima volta nei chemsex party e nei circoli omosessuali. Dal 2017 il suo consumo si è allargato ad altri ambienti festivi.

Destinata a rimuovere le inibizioni o ad aumentare il piacere, la sostanza euforica, stimolante ed empatogena (che amplifica la capacità di empatia), fa parte della famiglia dei catinoni sintetici. Gli utilizzatori del 3-MMC descrivono i suoi effetti come una combinazione di quelli della cocaina, dell'MDMA e delle anfetamine.

Secondo l'Osservatorio francese delle droghe e delle tendenze alla dipendenza (OFDT), le forme proposte di 3-MMC si sono evolute da diversi anni. Disponibile prima in polvere, poi in cristalli, ora si trova anche in compresse. Il 3-MMC può quindi essere sniffato, iniettato o addirittura consumato per via rettale.

Una droga particolarmente pericolosa

Disponibile su Internet, in vendita a domicilio, ma anche per strada, il suo prezzo, che può variare dai 10 ai 40 euro al grammo, lo rende particolarmente appetibile. Tuttavia, il rischio di dipendenza da 3-MMC è elevato. Secondo Drugs Info Service, infatti, “la breve durata degli effetti e la forte ansia che segue l'assunzione provocano un forte craving (desiderio irrefrenabile di consumare ancora), favorendo il consumo compulsivo”.

Oltre ai rischi di ictus, infarto, convulsioni, problemi otorinolaringoiatrici, danni renali, ansia e persino paranoia, l’assunzione di questa “nuova cocaina” può essere fatale.

“Tutti gli organi possono essere colpiti a lungo termine. Nessuno è uguale quando si tratta di droga, e alcuni possono avere un incidente la prima volta che la prendono”, avverte il dottor Laurent Karila sulle colonne di Le Parisien.

L’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (OEDT) ha registrato numerosi decessi in Europa legati al consumo di 3-MMC.

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