“È una partita che ho guardato; è la mia generazione proprio nel mezzo, Ce lo racconta ancora Alex Vizorek, felicissimo di aver partecipato a questo spettacolo cult. Ho visto Patrick Roy, Philippe Risoli e, recentemente, Arnaud Tsamère, anche se ero più grande, alla guida dello spettacolo. È stato molto divertente; Quindi ho detto subito sì!” E per continuare nella sua squadra che ha tutto tranne l’umorismo. “Non sapevo con chi sarei stata ma ritrovarmi con Kody, Virginie Hocq e GuiHome è un po’ come una famiglia. Ci siamo fatti una bella risata e abbiamo dato tutto ma non dirò tutto (sorriso) ! Prima di specificare di aver ovviamente messo in dubbio la qualità dell’arbitro della partita, la padrona di casa Camille Combal. “Un Francia-Belgio lo fate arbitrare da un tedesco. Non puoi mettere un francese in mezzo. Quindi sì, abbiamo avuto una buona amicizia e fratellanza come al solito. E anche la squadra francese è stata molto divertente. Ci divertiamo su questo grande palco dove possiamo comportarci da stupidi. Molto bello da fare. E Camille Combal, che non conoscevo bene, è una grande schiera. Si diverte con noi. Un bambino vero.”
Ma, alla fine, i belgi fanno umorismo meglio dei francesi? “La mia principale definizione di umorismo belga è l’umorismo fatto dai belgispiega il comico 43enne. Quindi, inevitabilmente, siamo un po’ diversi e insoliti. Ma in verità non credo che abbia grandi rivalità, meno che nel calcio comunque! I francesi potrebbero anche ammettere che siamo più forti di loro. Forse (sorriso) !” E per concludere. “Lo scenario della partita era piuttosto interessante… questo è tutto quello che posso dire (sorriso) ! Nessuna rivalità esacerbata… Ma se siamo abbastanza convinti di essere più divertenti di loro, forse a loro andrebbe bene anche così (sorriso) !”