L’attore Pierre Palmade è implicato in un incidente stradale che ha causato diverse vittime il 10 febbraio 2023. Il processo si svolgerà il 20 novembre 2024.
Pierre Palmade è rimasto coinvolto in un grave incidente stradale il 10 febbraio 2023. Mentre guidava sotto l’effetto di stupefacenti, secondo i primi elementi dell’indagine rivelati all’epoca, il comico si è scontrato con un altro veicolo lasciando tre feriti gravi, tra cui una donna incinta che ha perso il suo bambino non ancora nato. Incriminato il 25 febbraio, Pierre Palmade viene processato il 20 novembre 2024 per “lesioni involontarie” lasciando cadere le accuse di omicidio richieste dal pubblico ministero.
Dopo diversi colpi di scena legati alla sua custodia cautelare, Pierre Palmade è stato rilasciato il 7 marzo 2023 sotto controllo giudiziario. Dopo aver avuto un ictus, di cui non si conosce la gravità, poche settimane prima del rilascio, l’attore è rimasto in ospedale fino a giugno. L’attore 55enne ha chiesto di tornare al servizio per le dipendenze di Bordeaux il 30 giugno 2023, un mese dopo la sua partenza. Pochi giorni prima era stato visto in una discoteca di Bordeaux. Da questo incidente, secondo le persone a lui vicine, è sobrio.
L’incidente che ha coinvolto Pierre Palmade è avvenuto venerdì 10 febbraio 2023, sulla strada dipartimentale 372, che collega Dammarie-lès-Lys a Villiers-en-Bière, nella Seine-et-Marne. L’auto di Pierre Palmade avrebbe tamponato un secondo veicolo, una Renault Mégane, a bordo della quale si trovavano una donna incinta di più di sei mesi, suo cognato di 38 anni e il suo bambino di 6 anni. Una terza vettura, una Twingo guidata da un uomo di 80 anni, ha poi tamponato uno dei due veicoli già coinvolti nell’incidente.
Secondo i testimoni citati da diversi media, tra cui Il pariginol’auto su cui viaggiava Pierre Palmade si è spostata sulla corsia di sinistra, dove nella direzione opposta arrivava il veicolo guidato dal fratello della donna incinta. Testimoni affermano di aver visto due persone scendere dal veicolo guidato da Pierre Palmade e fuggire dopo lo scontro.
In seguito all’incidente, Pierre Palmade è risultato positivo alla cocaina e alle droghe sostitutive. L’alcol test è risultato negativo. È stato incriminato il 27 febbraio 2023 per “omicidio e lesioni colpose con conseguente inabilità totale al lavoro superiore a tre mesi, da parte di un conducente sotto l’effetto di stupefacenti” in seguito alla morte del bambino portato dalla donna incinta. A fine maggio 2024, però, l’accusa di omicidio colposo è stata ritirata. Pierre Palmade dovrà essere processato il 20 novembre 2024 per “lesioni non intenzionali”.
In totale, compreso il comico, cinque persone sono rimaste ferite durante l’incidente del 10 febbraio 2023, quattro delle quali quel giorno erano in gravi condizioni. Tra le altre vittime c’era una donna incinta che ha perso il bambino in seguito allo shock. Il conducente del veicolo che si è scontrato con quello di Pierre Palmade, 38 anni al momento dell’incidente, è rimasto politraumatizzato ed è stato posto in coma artificiale e operato numerose volte. Resta «fratturato, spezzato, schiacciato nel corpo», ha rivelato il suo avvocato il 26 febbraio 2023.
La vittima “probabilmente avrà difficoltà a camminare di nuovo” e nello scontro è rimasta gravemente lesionata a diversi organi vitali. Era ancora ricoverato in ospedale nel giugno 2023. Suo figlio, di 6 anni, aveva una mascella fratturata e sarebbe rimasto “sfigurato” secondo l’avvocato delle famiglie e “non avrebbe potuto nutrirsi” nelle settimane successive alla tragedia. Tuttavia ha lasciato l’ospedale il 27 febbraio 2023. Secondo un’indagine del Paris Match, un anno dopo la tragedia tutti erano rimasti fisicamente e psicologicamente traumatizzati. Nell’incidente è rimasto solo leggermente ferito l’uomo di 80 anni, che era a bordo della terza vettura.
In seguito all’incidente, la prognosi vitale di Pierre Palmade è stata, per un certo periodo, in pericolo. La sua vita non era più in pericolo il giorno dopo la tragedia. Messo in custodia di polizia mercoledì 15 febbraio 2023, l’attore è stato incriminato venerdì 17 febbraio e posto agli arresti domiciliari nel dipartimento delle dipendenze dell’ospedale Paul-Brousse di Villejuif, nella Valle della Marna. Doveva indossare un braccialetto elettronico collegato ad un ricevitore, mentre nella sua stanza d’ospedale era installata una scatola. L’attore è stato curato per i suoi problemi di dipendenza ed è stato sottoposto a un controllo sanitario. Mentre nelle 24 ore precedenti l’incidente avrebbe festeggiato e assunto droghe, Pierre Palmade è stato sottoposto ad astinenza forzata.
Sabato 25 febbraio 2023, Pierre Palmade è stato colpito da un ictus. Mentre era agli arresti domiciliari all’ospedale Paul-Brousse di Villejuif, è stato portato all’ospedale Kremlin-Bicêtre. Domenica 5 marzo 2023 è stato trasferito all’ospedale Marie-Lannelongue, a Plessis-Robinson (Hauts-de-Seine), per sottoporsi a 48 ore di cure. Trasferito al reparto di chirurgia cardio-toracica, l’attore avrebbe dovuto subire un’operazione lì, secondo BFM TV.
Lunedì 6 marzo 2023 il giudice istruttore che indaga sull’incidente ha deciso di revocare la custodia cautelare di Pierre Palmade per motivi medici. Da allora, il comico ha continuato il suo controllo giurisdizionale, con l’obbligo di proseguire le cure, nella regione di Bordeaux. L’artista è stato posto agli arresti domiciliari nel dipartimento per le dipendenze di Bordeaux. Dopo un’uscita in discoteca, il comico è tornato da solo per continuare il suo trattamento di disintossicazione. Secondo i suoi parenti, con l’avvicinarsi del processo, ora è sobrio.
Gli agenti di polizia incaricati delle indagini sull’incidente del 10 febbraio 2023 hanno subito favorito la pista del consumo eccessivo di droga, che sarebbe avvenuto in un contesto di festa in cui mescolavano alcol, droga e sesso nelle ore precedenti l’incidente. Pierre Palmade avrebbe trascorso le 24 ore precedenti l’incidente nella sua abitazione con quattro giovani, descritti da un parente del comico nelle colonne di parigino come gli ex escort con cui l’attore ha da allora stabilito rapporti. L’incidente sarebbe avvenuto mentre voleva andare a comprare del cibo, con due persone che erano presenti a casa sua.
Domenica 12 febbraio 2023 è avvenuta una perquisizione a casa dell’attore, a Cély-en-Bière, per trovare tracce dei due passeggeri in fuga e per saperne di più sulle ore precedenti l’incidente. Il pubblico ministero di Melun, Jean-Michel Bourles, ha innanzitutto affermato che durante questa perquisizione non è stato effettuato alcun sequestro di stupefacenti. Secondo le informazioni di pariginotuttavia, la polizia ha scoperto apparecchiature per l’iniezione. Successivamente è emerso che l’alloggio conteneva una quantità vertiginosa di prodotti psicotropi, tra cui cocaina, GHB e 3MMC. A seguito di un’ulteriore indagine, nel novembre 2023 due commercianti di Pierre Palmade sono stati condannati a uno o un anno di reclusione.
Due testimoni sono fuggiti dopo l’incidente del 10 febbraio 2023. Un uomo è stato arrestato mercoledì 15 febbraio a Clichy, nell’Hauts-de-Seine. All’epoca aveva 33 anni, è di nazionalità marocchina e si troverebbe in una situazione irregolare. Sospettato di essere anche lui uno dei passeggeri del veicolo di Pierre Palmade, un secondo uomo si è arreso di sua spontanea volontà. All’epoca dei fatti aveva 34 anni ed è noto alla polizia per traffico di droga. Entrambi sarebbero stati, con altre due persone, a casa di Pierre Palmade il giorno prima dell’incidente.
IL Giornale della domenicaha rivelato, sabato 18 febbraio 2023, che uno dei due uomini presenti nell’auto era stato condannato otto giorni prima dell’incidente a un anno di reclusione per traffico di droga. Pertanto, la sua condanna è stata pronunciata il 2 febbraio 2023 ed è stata accompagnata da una sospensione della prova di tre anni. Tra le condizioni della grazia c’era il divieto di contattare Pierre Palmade…
Questa è una delle domande chiave in questa vicenda. Il feto della donna investita dal veicolo di Pierre Palmade è nato vivo dopo l’incidente? Sembra suggerirlo l’accusa a carico del comico, processato per “lesioni” e soprattutto “omicidio colposo”. Tuttavia, “una perizia medica, effettuata nel corso delle indagini, ha concluso che il bambino era morto nell’utero, quindi prima del parto. Il che, in teoria, dovrebbe privarlo dello status giuridico di essere vivo”, ha indicato il parigino un anno dopo l’omicidio. eventi.
Nella legge francese il feto non è considerato una persona. Si può quindi parlare di “omicidio involontario” solo se il bambino è nato e ha respirato prima di morire. Ma la procura di Melun ha ritenuto nell’atto d’accusa che “questo bambino era indiscutibilmente vitale al momento dell’incidente” [et] che esiste un nesso causale diretto e certo tra l’incidente stradale pubblico subito dal [la mère de l’enfant] e la morte di suo figlio.