La città di Courcival è in lutto. Il decano, Gabriel Bergeot, è morto pochi giorni prima del suo 92esimo compleanno, il 5 novembre 2024. Nato nel 1931 a Saint-Aignan, questo ex commerciante di bestiame e agricoltore era una figura emblematica del comune, che non lasciò mai.
Una vita ancorata alla terra di Courcival
Gabriel Bergeot ha trascorso la sua infanzia con i suoi genitori a La Besnerie. Nel 1941, durante la seconda guerra mondiale, suo padre e suo fratello persero tragicamente la vita, uccisi da un soldato tedesco. Questa tragedia segnò una tappa dolorosa della sua esistenza. Nonostante ciò, Gabriel continuò il suo cammino con coraggio e tenacia, stabilendosi a La Blandelière, dove svolse la sua attività di commerciante di bestiame.
Gli abitanti di Courcival lo ricordano come un uomo dall’umorismo incisivo e dal carattere forte. Gabriel è sempre stato coinvolto nella vita del nostro comune, è stato consigliere comunale e ha partecipato agli eventi organizzati nel comune, come la festa dei vicini, dove la sua presenza non è mai passata inosservata,
dice Michel Couder, sindaco di Courcival.
Una filosofia di vita semplice e autentica
Gabriel Bergeot non ha mai chiesto la pensione, scelta che ha spiegato con la paura di perdere la sua terra, rivelando il suo profondo attaccamento alla sua terra e al suo lavoro, ci ha raccontato,
ricorda Michel Couder.
Con un pizzico di ironia e di grande saggezza, amava ripetere: Sono nato infelice e sono finito non molto ricco, ma senza debiti.
Questa frase riassume perfettamente la sua autenticità e umiltà.