St Sever, corrida festosa, trionfo di Fernando Adriàn

St Sever, corrida festosa, trionfo di Fernando Adriàn
St Sever, corrida festosa, trionfo di Fernando Adriàn
-

La tradizionale corrida del festival di St Sever. Un manifesto degno delle più grandi fiere. Grande successo, pieno come l’anno scorso, niente più un biglietto da vendere per due settimane. I tori di Santiago Domecq per Sébastien Castella, Daniel Luque e Fernando Adrian. Un cartello di feria, certamente. E che porta la felicità a St Séverins. Per il secondo pieno consecutivo nella storia recente delle arene di Cap de Gascogne. Il cartello è prestigiosoX. Innanzitutto con i tori di Santiago Domecq, uno degli allevamenti più prolissi, il più referente senza possibile discussione degli ultimi quindici anni. La ganaderia è stata nuovamente premiata durante la recente Feria di Siviglia. Il poster è quello degli orologi sacri: Sébastien Castella, il matador di Béziers, è da vent’anni una delle stelle della sua generazione. Daniel Luque, che trionfa quasi ovunque, ha firmato uno dei tre più grandi successi della feria di Siviglia di cui è proclamato trionfante. E Fernando Adriàn, terzo uomo, non ultimo, è lui il triplo trionfatore di Las Ventas, tre uscite all’hombros de Madrid, arena della cattedrale in tre paseo consecutivi. Non visto dai tempi di Cesar Rincon trent’anni fa. Adriàn che Michel Bertrand, co-organizzatore del St Sever di domani, è stato l’unico a programmare opportunamente in Francia. Era l’autunno scorso, già al Castella al Vieux Boucau per un grande recital dei due toreri accompagnati da Clemente.

La gente si è trovata un eroe. Fernando Adriàn ha firmato ieri per il St Sever sa 24esima uscita trionfale consecutiva tutte le arene combinate. È enorme. È inaudito. Ma al di là delle sconcertanti statistiche, il matador castigliano ha abbagliato il Capo di Biscaglia. Molti lo conoscevano poco, di fama, attraverso la stampa taurina. Chi lo aveva visto l’anno scorso a Madrid e poi al Vieux Boucau a settembre lo sapeva. Incoronato con due nuove grandi porte nella capitale spagnola durante il recente San Isidro, Adriàn ha fatto la sua presentazione a St Sever. Questo giovane di trentadue anni è un miracolo del destino. In purgatorio per anni si è rivelato pienamente nella primavera del 2023. Le sue due esibizioni di ieri, attraverso la varietà del suo stile, attraverso la sua eleganza, il suo impegno e la sua toreria, hanno sconvolto l’arena. Spettacolare certamente, vibrante anche lui, trasmette, connette, velocemente, ma anche, quando sta dritto, la cintura da torero del matador di Avila è fatta di ricchezze. Nuovo trionfo e tanta voglia di rivederlo presto e spesso per il pubblico che per lui aveva occhi e bocca solo a fine gara. Il successo del castigliano non deve poi far dimenticare gli insuccessi di Luque, servito molto male. Il suo secondo toro è di cattivo gusto. Prima uccide male. Le due belle performance del Castella. Chi sbaglia anche con la spinta. E anche molti toro onorevoli nell’aspetto, molto molto belli nell’armatura e di razza molto variabile. Nel complesso discast, o nella migliore delle ipotesi “noblote” e mezzosangue. Ma alla fine la gente ieri sera a Morlanne aveva un solo nome sulle labbra: Fernando Adriàn. E la gente è felice!

La corrida è stata trasmessa in diretta su France Bleu Gascogne.
Tre orecchie per Fernando Adriàn

Il torero, l’allevatore e il sindaco escono con una standing ovation.
Un orecchio anche per Castella.

-

NEXT Novità da Kendji Girac: infortunio, indagini e ritorno in scena