Animal Rising, un gruppo britannico per i diritti degli animali, denuncia le pratiche di un’organizzazione sponsorizzata dal monarca.
Gli attivisti animalisti del gruppo britannico Animal Rising hanno vandalizzato questo martedì 11 giugno un recente ritratto ufficiale di Re Carlo, realizzato dall’artista Jonathan Yeo. Un modo per protestare contro la Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals (RSPCA), organizzazione che si batte per il benessere degli animali patrocinata dal monarca, che tuttavia Animal Rising accusa di crudeltà verso gli animali.
Come mostrato in un video pubblicato su X (ex Twitter) da Animal Rising, due attivisti hanno fatto irruzione nella galleria Philip Mold di Londra, dove il ritratto è temporaneamente esposto. E ha usato un riferimento a Wallace e Gromituna serie comica animata degli Aardman Studios, su un uomo e il suo cane, che vogliono vandalizzare il dipinto.
Dipinto dal famoso artista britannico Jonathan Yeo, raffigura il re nell’uniforme del reggimento delle guardie gallesi su uno sfondo rosso scarlatto che si riversa sulla sua figura.
È stato commissionato dalla Drapers’ Company, una delle storiche corporazioni commerciali di Londra, presso la cui sede sarà successivamente esposto.
I due attivisti hanno coperto il volto del re con un’immagine di Wallace, accanto alla quale hanno incollato una bolla comica:
“Niente formaggio, Gromit”, si legge. “Guarda tutti i trattamenti crudeli che hanno luogo nelle fattorie della RSPCA!”
Un servizio trasmesso
Animal Rising ha pubblicato un rapporto di 8 minuti in cui spiegava di aver indagato su più di 40 allevatori approvati dalla RSPCA e di aver scoperto casi di abuso sugli animali. “La RSPCA non riesce a proteggere milioni di animali bloccati nelle fattorie di tutto il paese”, scrivono, prima di continuare:
“Parlano di ‘migliorare le condizioni di vita degli animali d’allevamento’ ma approvano allevamenti e pratiche che vanno contro tutti i criteri che affermano di rispettare.”
Gli attivisti hanno ascoltato Chris Packham, presidente della RSPCA: “Ho trovato il filmato straordinariamente difficile da guardare. Onestamente ho avuto la nausea. La sofferenza degli animali è sofferenza degli animali, non importa dove abbia luogo. E quando accade nel tuo cortile – quando dovresti essere tu a fermarlo: fa ancora più male.”
Precedenti lo scorso anno
Animal Rising si è già opposto a King Charles. Lo scorso agosto, tre attivisti del gruppo hanno rubato agnelli dalla proprietà del monarca.
Inoltre, questo ritratto non è la prima rappresentazione di re Carlo vandalizzato dagli attivisti. Nel luglio 2023, attivisti ambientali hanno dipinto con lo spray un dipinto del monarca esposto a Edimburgo.
“Perché il governo scozzese ritiene accettabile continuare a consentire nuovi progetti di petrolio e gas, senza nemmeno opporsi? Se vogliamo un futuro per i nostri giovani, essi devono opporsi a tutti i nuovi progetti di sviluppo di petrolio e gas”, ha dichiarato https://twitter.com/Thisis_Rigged/status/1684215037873758211 uno dei due attivisti, Ben Taylor, giardiniere di 28 anni, per giustificare la sua azione.
