Festival dell’Abrivado, fiera dei funghi, visita guidata dell’Occitane… le nostre 6 uscite questa domenica in Provenza

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La festa dell’abrivado, una tradizione ancestrale sulla spiaggia di Saintes-Maries-de-la-Mer

Scortare i tori nelle arene guidandoli con i cavalli è il festival dell’Abrivado, che continua questa domenica sulla spiaggia di Saintes-Maries-de-la-Mer. Una tradizione ancestrale che dovrebbe attirare una folla di curiosi. Questo evento spettacolare (1.000 cavalli e circa 200 pastori presenti) è l’occasione per dirigersi verso le terre della Camargue per questa continuazione e conclusione del lungo weekend.

Pastori che sono lì per mostrare la loro destrezza accompagnando i tori dalla spiaggia orientale alle arene del villaggio. Sulla linea di partenza, per perfezionare il folklore, ci godiamo una colazione salata (un bicchiere di vino, pane e salumi) e riprendiamo le forze.

Questa domenica la partenza è data alle 11 sulla spiaggia est (località chiamata Rousty) con arrivo previsto alle arene. Il Festival continua anche il lunedì: partenza alle ore 11 dalla spiaggia di Levante (località Rousty).

Mercato, concorrenza… L’arte della marmellata (fatta in casa) ad Ansouis nel Luberon

Tornata di moda e preparabile anche in casa, la marmellata ispira artigiani e cuochi dilettanti che ne fanno un prodotto da gustare a pieno titolo. Partiremo questa domenica per Ansouis, nel Luberon, per questa seconda edizione del concorso mercato di frutta e marmellate, organizzato dall’associazione Libellules & Coccinelles.

Primo fra tutti il ​​“Fruitanilles”, il mercato della frutta, con espositori, vivaisti, stand di prodotti dell’arboricoltura, aromatiche, bulbi e sementi. Poi, nel corso della giornata, il concorso delle marmellate che aveva funzionato bene lo scorso anno: intorno alle 10 iniziano le degustazioni per il grande pubblico prima del verdetto previsto intorno alle 14. Fragola, rabarbaro, clementina, kumquat, troviamo sapori sorprendenti. Non dimenticare, se puoi, di lasciare prima i barattoli di marmellata in biblioteca.

Inoltre tutto il giorno: giochi per bambini, passeggiate sugli asinelli, merenda. / Foto Bruno SOUILLARD

Dalle 10 ad Ansouis. L’ingresso è gratuito

Amanti delle pietre antiche, aprite le porte del castello di Simiane-la-Rotonde

Oggi il luogo è di per sé una lezione di architettura con una parte antica. CAMOIN Eric

Per questo lungo fine settimana di novembre, la redazione ha messo in risalto i castelli della Provenza nella sua pagina di svago del venerdì. Ci sono i più famosi: Tarascon, Lourmarin, La Coste, ma anche quelli meno conosciuti e che offrono visite gratuite al pubblico. Prima di essere l’imponente fortezza medievale che conosciamo, il castello di Simiane-la-Rotonde ha attraversato le vicissitudini della storia. Fu proprietà della famiglia Agoult-Simiane e nel corso dei secoli ha subito notevoli rimaneggiamenti.

Oggi il luogo è di per sé una lezione di architettura con una parte antica, la torre a forma di tronco di cono, alta 18 metri e il fulcro, la rotonda, la camera superiore del mastio con la sua cupola e i suoi costoloni. Maschere di pietra provenienti da un bestiario medievale convivono oggi con opere contemporanee. E dalla terrazza non perdetevi la vista mozzafiato sui campi e sulle colline boscose.

Dalle 10:30 alle 17:00 Prezzi: 4,50€/5,50€

Visita guidata della fabbrica L’Occitane en Provence a Manosque

È una vera storia di successo nella regione. La fabbrica L’Occitane, azienda emblematica delle Alpi dell’Alta Provenza, situata a Manosque, compie quasi cinquant’anni. Ha 3.000 negozi in più di 80 paesi, circa 800 dipendenti ed è oggi un riferimento nel chiuso mondo dei cosmetici. Durante una visita guidata potrete conoscere meglio i processi di produzione.

Dal laboratorio di produzione al confezionamento del prodotto, si propone al pubblico un viaggio scandito da attività sensoriali. In azienda forse non lo sappiamo, ma ogni anno vengono prodotte 12.000 tonnellate di cosmetici e ogni mese vengono confezionate 5 milioni di unità. Profumi, cura del viso, cura del corpo e dei capelli, prodotti per il bagno, puoi trovare di tutto. Le visite guidate durano in media un’ora e si svolgono tutti i giorni da marzo a dicembre. È anche l’occasione per fare shopping prima delle vacanze di fine anno, dato che il negozio è aperto la domenica dalle 10:00 alle 18:00.

Prezzo: 6€. Gratuito per i minori di 16 anni.

La mostra dei funghi nella sala dei viticoltori di Les Milles ad Aix-en-Provence

È iniziata la stagione per andare nel bosco a raccogliere funghi porcini, funghi porcini e altri porcini. I cercatori di funghi dell’Associazione micologica di Aix-en-Provence (AMA) si riuniscono fino a stasera nell’Espace des Vignerons per la mostra annuale di specie fresche a Les Milles, vicino a Aix-en-Provence. Sono più di 200 le specie da scoprire, ma potrete ricevere consigli e conoscenze anche da micologi dilettanti. Sul posto, esposizione di funghi freschi, laboratori degli odori, dimostrazione al microscopio, vendita e alle 15 “Dieci storie edificanti sui funghi” da ascoltare. Nel soggiorno incontriamo studiosi ma anche qualche curioso, con ceste o scatole in mano.

Infine, sapete che la diversità dei funghi sul pianeta è tale che non è stata ancora scoperta un’ampia varietà di specie? Conosciamo sicuramente il fungo, è vero, per le sue attrattive culinarie, meno per il ruolo essenziale che svolge in natura poiché il fungo contribuisce alla distruzione delle foglie morte e alla decomposizione del legno. Si ricorda che la mostra è organizzata con la partecipazione del Museo di Storia Naturale.

Dalle 10:00 alle 18:00 all’Espace des Vignerons aux Milles. L’ingresso è gratuito.

Aria d’Italia per la 13a edizione di “portofino è cassis” a Cassis

La vetrina di Portofino e’Cassis, dall’essenziale porchetta ai maglioni di cashmere, luogo d’incontro di indulgenza ed eleganza. Archivio fotografico CR

In Italia la tradizione e il saper fare culinario sono parte integrante della cultura nazionale. Questo fine settimana, vai a Cassis per questo evento che si svolge in Place Baragnon, nel centro della città. Ci sono alcune specialità “made in Italy” e una trentina tra artigiani e produttori. La gastronomia è quindi ampiamente rappresentata in loco: parmigiano (ovviamente!), panettone (a Natale), vini piemontesi, prosecco frizzante e vini di Portofino. Ma non è tutto perché l’offerta cashmere, shearling, pelletteria, guanti e accessori vestirà il tuo inverno.

È in Place Baragnon a Cassis dalle 9:00 alle 18:00. L’ingresso è gratuito.

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