Total Festum Festival: a Saint-Girons, Arredalh invita 100 bambini sul palco per una rinascita

Total Festum Festival: a Saint-Girons, Arredalh invita 100 bambini sul palco per una rinascita
Total Festum Festival: a Saint-Girons, Arredalh invita 100 bambini sul palco per una rinascita
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l’essenziale
La cultura occitana dimostra di non essere mai stata così viva con un nuovo eccezionale concerto, sabato 15 giugno con Arredahl.

Il Total Festum, il festival delle vivaci culture occitane (e catalane), è ancora in pieno svolgimento per tutto il fine settimana al quartiere fieristico. Altra manifestazione il fine settimana successivo, sempre in fiera, con un concerto eccezionale. Il gruppo Arredalh, guidato da Wilfried e Matthieu e presentato come degno erede del Nadau, cioè dell’affiliazione, si esibirà infatti sul palco sabato 15 giugno dalle 20:30.

Con Arredalh, “il risveglio, il rinascimento” in francese, è la rinascita di questa cultura guascone e occitana celebrata e magnificata da questi cantautori che mescolano musica tradizionale e attuale dove le chitarre elettriche si affiancano all’oboe. Ma non saranno soli sul palco. Si avvicina un momento prettamente festivo e di condivisione, anch’esso molto tradizionale.

Un coro eccezionale

“Un concerto su iniziativa delle sezioni bilingui, franco-occitano, della scuola Fanny Reich di Saint-Lizier, della Calandrete di Saint-Girons e degli studenti del Collège Mont-Valier (città scolastica di Couserans) assistente di quelli delle scuole di Moulis, Eycheil, Massipous e Biroussans”, presenta Jean-Marc Rauzy, professore bilingue di storia e geografia del collegio, che si fa portavoce dell’insieme.

E in particolare Christelle Marty e Sabine Dedieu, insegnanti della scuola di Saint-Lizier, ma anche Manon Pujol e Pierre Cambus. Un coro unico ed eccezionale di un centinaio di bambini che accompagneranno la formazione sul palco, attorno a un repertorio tradizionale e più attuale e unificante.

Un processo a lungo termine

Più che un “semplice” concerto, in realtà il culmine di un percorso a lungo termine inserito in un progetto educativo e culturale più ampio. “Selezionato dalla Regione, il nostro progetto si è basato su un lavoro di scrittura e composizione con interventi di Arredalh nelle classi, video, articoli di stampa, canti e balli e scambi con le scuole senza sezione bilingue. Tutti nelle nostre classi hanno lavorato a questo evento in modi diversi , fa realmente parte dell’apprendimento e della trasmissione orale, scritta, ballata e cantata della cultura occitana.

Per questo concerto-evento si profila una bella rinascita, seguita da un ballo festivo come dovrebbe essere. Serata totalmente gratuita.

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