Silentium, “silenzio” in latino, nel cuore di una chiesa… E un'opera di scottante attualità. Circa 800 persone sono accorse venerdì 1 e sabato 2 novembre per osservare la nuovissima scultura dell'artista tolosano James Colomina, installata nella chiesa sconsacrata del Gesù, a Tolosa. Una scultura dell'Abbé Pierre con il pene eretto coperto solo da un lenzuolo.
“Una posa che provoca una profonda riflessione”, spiega 20 minuti l'artista che ha voluto, grazie alla sua scultura, denunciare gli abusi sessuali commessi dall'Abbé Pierre ma anche nel mondo cristiano più in generale. “Ho pensato a lungo che i simboli sacri dovessero rimanere intatti, al di là di ogni discussione. Ma perché chiudere gli occhi? Se la Chiesa nasconde queste realtà, spetta alla società sollevare il velo per vedere finalmente ciò che è stato sepolto sotto decenni di silenzio e mettere in discussione le cicatrici lasciate da questo passato”, aggiunge James Colomina.
Attraverso “Silentium”, secondo lui, ha cercato di offrire uno spazio per un dialogo silenzioso, intimo ma potente, invitando ogni visitatore a esplorare i temi della memoria, della giustizia e dell'umanità. L'abate Pierre è infatti accusato dallo scorso luglio da diverse donne di violenza sessuale avvenuta tra il 1950 e il 2000.
Un primo lavoro tutto in bianco e al chiuso
Se questa non è la prima opera “punch” dell'artista, è la prima volta che usa il colore: James Colomina ha applicato il suo rosso per creare una scultura tutta bianca… “Come artista, ho sempre usato il rosso nelle mie opere di strada per marcare il loro carattere diretto e il loro impatto visivo. Il bianco evoca il silenzio e la contemplazione, uno stato adatto a luoghi più solenni in cui lo spettatore è già pronto per un'immersione artistica”, spiega il residente di Tolosa.
Quanto all'Abbé Pierre in erezione, la scultura è rimasta visibile solo per due giorni, sufficienti per impressionare il pubblico? “Spero che questo lavoro abbia risuonato con tutti e che continui a ispirare riflessione oltre la sua scoperta. »