Ultimo fine settimana del Gran Bivacco ad Albertville

Ultimo fine settimana del Gran Bivacco ad Albertville
Ultimo fine settimana del Gran Bivacco ad Albertville
-

Foto www.grandbivouac.com

L’evento savoiardo si concluderà questa domenica ad Albertville, dopo un fine settimana ancora ricco di eventi e di film presentati.

Si conclude la 23a edizione del festival Grand Bivouac d’Albertville. Si conclude questa domenica il festival dedicato ai film documentari e ai libri.

Evidenziare la ricchezza del mondo

“La globalizzazione può essere la cosa peggiore o la cosa migliore per l’umanità. La peggiore, se cerca di trasmettere e imporre un modello unico di pensiero e di sviluppo, favorendo il potere di alcuni, l’asservimento di altri e l’esaurimento del pianeta. La migliore se ci permette di esprimere la ricchezza e la diversità del mondo, di confrontare approcci e problemi per cercare soluzioni collettive. Ogni anno, nel mese di ottobre, il festival propone più di 150 eventi (film documentari, incontri letterari e Fiera del Libro, convegni e dibattiti, mostre, concerti, eventi) con una partecipazione media di 34.000 iscritti per edizione.

Un documentario sui giovani dell’Alta Savoia

Sarà soprattutto l’occasione per presentare questo sabato sera un documentario, prodotto dall’associazione Passage, con sede ad Annecy, il cui obiettivo è quello di sostenere i giovani, qualunque siano i loro problemi, in diversi progetti. Questo film racconta il viaggio di 12 giovani alto-savoiardi dai 16 ai 20 anni, dei distretti di Seynod e Faverges, che, accompagnati dai loro educatori, hanno potuto realizzare un progetto comune: un viaggio di solidarietà in Senegal. Questo film intitolato “Dalla pentola all’Africa” sarà presentato ufficialmente alle 20:30 al liceo Jean Moulin di Albertville. Seguirà uno scambio con i giovani e gli educatori dell’associazione.

L’impegno di questi giovani è stato dimostrato in questo film, come spiega Justine, una delle educatrici:

-

PREV Arte solleva il velo sull’antica civiltà dei Nuraghi in Sardegna
NEXT “Voglio un Quebec vibrante”: Caroline Néron non vuole più scegliere tra l’attrice e l’imprenditrice che è in lei