Durante la Fiera organizzata sotto il tema “La conoscenza costruisce civiltà”, il Marocco sarà rappresentato da diverse case editrici e dal padiglione del Ministero della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione, insieme a 515 case editrici di paesi arabi e stranieri.
Il Sultanato dell’Oman sarà l’ospite d’onore di questa edizione e parteciperà con un padiglione e un programma culturale diversificato che metterà in risalto l’autentico patrimonio e le produzioni intellettuali e letterarie del paese, oltre a spettacoli folcloristici e artistici, si legge in un comunicato stampa il Ministero della Cultura del Qatar.
In una dichiarazione alla stampa, il vice sottosegretario agli Affari culturali del ministero, Ghanem bin Mubarak Al Ali, ha sottolineato che il grande afflusso di case editrici locali, arabe e straniere che partecipano a questa fiera denota il luogo culturale e intellettuale di elezione del Salon su scala regionale e internazionale e consolida il suo ruolo pionieristico nel sostenere la creatività e promuovere la produzione letteraria.
Il Salon, ha detto, è ora un luogo che unifica vari generi culturali e una piattaforma interattiva per lo scambio di conoscenze, competenze e opinioni informate, oltre a promuovere la lettura, l’editoria e la creazione.
In questo contesto, ha accolto con favore la scelta del tema scelto per questa edizione che riflette la preoccupazione del Ministero della Cultura di rafforzare gli sforzi per diffondere la conoscenza e la creatività, come pilastri fondamentali nella costruzione delle civiltà.
Il palco principale del Salon ospiterà una serie di seminari, conferenze e serate di poesia, oltre allo spettacolo teatrale “Caracalla” dal Libano e uno spettacolo quotidiano organizzato dal Centro per gli Affari Teatrali.
Anche le attività per i bambini saranno al centro dell’attenzione, con l'”Oasi dei bambini” che offre una gamma di attività coinvolgenti ed educative per stimolare la creatività e l’amore per l’apprendimento nelle giovani menti.
La fiera culturale ospiterà anche sessioni letterarie e intellettuali che apriranno le finestre del dialogo cognitivo tra l’autore e il lettore, oltre alle cerimonie di firma dei libri.
