Glitter, lampadari e lacrime… Magali Berdah annuncia il suo ritorno nel mondo dell’influenza in pompa magna nonostante i suoi intoppi legali

Glitter, lampadari e lacrime… Magali Berdah annuncia il suo ritorno nel mondo dell’influenza in pompa magna nonostante i suoi intoppi legali
Glitter, lampadari e lacrime… Magali Berdah annuncia il suo ritorno nel mondo dell’influenza in pompa magna nonostante i suoi intoppi legali
-

“Non ho un braccialetto elettronico”, ha voluto rassicurare martedì sul palco del Mogador.

È sotto i lampadari sospesi sopra il palco del Mogador in occasione dell’International Gala of Influence che l’ex papa degli influencer, Magali Berdah, ha annunciato il suo ritorno nonostante le cause legali contro di lui, ha riferito l’AFP.

Il suo ritorno è stato annunciato nonostante i suoi intoppi legali

Di recente, la “regina degli influencer” ha pubblicato un messaggio enigmatico sul suo account Instagram. “Non vedo l’ora che tu sappia tutto” lei ha scritto, indicando che si sta lavorando a un evento l’8 ottobre. Il mistero non c’è più. “Non ho un braccialetto elettronico alla caviglia”ha esordito con umorismo sul palco del Mogador di Parigi (Île-de-France) prima di annunciare il suo ritorno nel mondo dell’influenza dopo due anni segnati da polemiche e procedimenti giudiziari.

E per anticipare le critiche, suo marito e ora manager ufficiale di Shauna Events (l’agenzia specializzata nel connettere brand e influencer da lei creata nel 2017, ndr), Stéphane Teboul, ha assicurato che la società posta in amministrazione controllata in Francia “ripagherà tutti i suoi creditori”.

Già 1.000 influencer rappresentati

Commento? Esportando il modello Shauna Events all’estero. Un progetto che sembra molto concreto, poiché secondo l’imprenditore, Hanno già firmato 990 influencer e sarà rappresentato con “marchi da tutto il mondo” in più di 20 paga. “Grazie a ciò siamo riusciti ad aumentare il fatturato dell’agenzia”ha assicurato Stéphane Téboul.

Allo stesso tempo, Magali Berdah desidera lanciare un’applicazione per il contatto diretto tra brand e influencer battezzato BrightMe, con ambizioni internazionali. Quest’ultimo sarà alimentato da intelligenza artificiale che semplificherà la firma del partnership “etiche”, a garanti l’agente. “Gli avvocati saranno responsabili del controllo dei marchi”ha insistito. “Shauna Events imporrà la legge francese a tutti gli influencer di questa applicazione”compresi quelli con sede all’estero, ha detto.

Ex dirigente d’azienda già condannato a un anno di carcere con l’accusa di truffa

Accusato dal rapper Booba di “pubblicità ingannevole”Magali Berdah è oggetto di controversia già da due anni. Denunce che lo hanno reso possibileindividuare molte star del settore per la promozione di prodotti contraffatti dal dropshipping a volte pericoloso per la salute o anche da investimenti finanziari inaffidabili, ma che hanno anche portato con sé numerosi messaggi malevoli contro l’ex capo di Shauna Eventsche da allora ha denunciato “una campagna di molestie informatiche dannosa”.

“Io sto a testa alta”

Durante la sera dell’8 ottobre, l’ex Papessa influente ha spiegato per quasi due ore, a volte sull’orlo delle lacrime e spesso vendicativa, le conseguenze di questa vicenda trasmettendo estratti video che la mostravano mentre piangeva ed “evocavano pensieri oscuri”. “Sono davanti a voi con la testa alta e dignitosa, più che mai“, dichiarò, affermando di mantenere “passione per il lavoro”nonostante “gli errori commessi”.

Condannato per aver approfittato della debolezza di un uomo affetto da Alzheimer

Néo, che gestisce un’agenzia di influencer, era presente per curiosità, dichiarando “comprendere alcuni problemi che potrebbe dover affrontare […] non puoi togliere il fatto che si trovava in un campo dove prima non c’era nessuno. Ovviamente sono stati commessi degli errori, ma ha aperto le porte ad agenzie come la nostraha spiegato ai nostri colleghi di BFMTV.

Magali Berdah è stata condannata nel 2019 a un anno di reclusione pena sospesa e interdizione dall’amministrazione d’impresa per cinque anni po aver approfittato della debolezza di un uomo affetto dal morbo di Alzheimer per ottenere da lui un prestito. Ancora oggi è oggetto di procedimenti giudiziari, in particolare per bancarotta e riciclaggio di denaro, accuse per le quali deve affrontare fino a 5 anni di reclusione. La sentenza del tribunale penale di Nizza è attesa il 25 novembre.

-

PREV LIVE – “Star Academy”: dopo il trionfo di Pierre Garnier, è tempo del nuovo promo!
NEXT Dal Paese del Sol Levante alle sponde del Lago di Ginevra: come il sakè ha conquistato con successo l’Occidente