l’essenziale
Dall’inizio dell’annuncio del programma, i biglietti per questo 21° Festival Arts’Scénics, in programma il 28 e 29 giugno, sono andati a ruba.
Venerdì 28 e sabato 29 giugno si svolgerà la 21esima edizione del Festival Arts’Scénics, un’edizione che si preannuncia già molto interessante in termini di artisti presenti e di attività.
Questo festival ha conosciuto e continua a mantenere la sua anima, un festival aperto a diverse influenze musicali per un vasto pubblico di tutte le generazioni che viene a godersi un programma tanto intimo quanto eclettico, che mescola reggae, rap, hip-hop, musica elettronica o sinfonica .
Per incoraggiare anche questo spirito di famiglia, l’accesso al festival è gratuito per tutti i bambini sotto gli 11 anni. E dopo gli anni di successo 2022 e 2023, in cui le serate sono state “tutto esaurito”, il festival offre per questa 21a edizione un programma eccezionale con già più di 6.000 posti venduti!
Programmazione eccezionale, prima serata eccezionale. Venerdì 28 giugno il trombettista Ibrahim Maalouf, in tournée internazionale dopo 17 album e una prestigiosa nomination ai Grammy a Los Angeles, sarà di scena con un progetto musicale innovativo.
“Le trombe di Michel Ange”, un’avventura musicale dove folklore e modernità diventano una cosa sola. A completare la prima serata, arriverà la brasiliana Flavia Coelho, che in ogni tour porta con sé suoni, colori e desideri diversi. Seguiranno Soviet Suprem e il suo umorismo dalle sonorità balcaniche e un’artista emergente, la scozzese Soom T in stile ragga, che spazia dal rap al punk rock ascendendo al pop e al groove.
La seconda serata sarà altrettanto magica con il gruppo Matmatah sul palco, la bandiera bretone sventolerà su Lisle-sur-Tarn al suono del rock made in Breizh insieme a Dub Inc., il gruppo più emblematico del reggae made in France. Babylon Circus che tornano per il tour del “25° anniversario” e per l’uscita del loro nuovo album. Proprio come Queen Omega, anche lei in tournée internazionale, che da Trinidad al resto del mondo, risuona come una delle voci più ricche della scena reggae mondiale. Osiamo ripeterlo ancora una volta: non ci saranno posti per tutti.
