Mercoledì la regina Máxima dei Paesi Bassi ha visitato la mostra MOḌA, inaugurata al Museo Centraal di Utrecht. In questo contesto, ha parlato con i creatori del loro lavoro e della loro ispirazione. Fino al 2 marzo 2025 e in collaborazione con l’agenzia culturale DAR, l’evento mette in primo piano la moda marocchina, mettendo in risalto il talento di creatori come Karim Adduchi, Mohamed Benchellal, Tamy Tazi, Said Mahrouf e Yousra Razine Mahrah, vincitrice del Lichting . Anche i marchi Daily Paper e New Tangier hanno il loro posto in questo spazio. Durante l’incontro, la regina.
“Con MODA vogliamo trasmettere l’energia dei designer contemporanei legati al Marocco”, ha affermato Ninke Bloemberg, curatrice di moda presso il Museo Centrale. “Al di là degli stereotipi, dall’haute couture allo streetwear e dall’iperlocale all’internazionale, MOḌA è dinamico”, ha aggiunto.
Durante l’inaugurazione, i co-curatori Zineb Seghrouchni e Ninke Bloemberg hanno condiviso le loro opinioni sulla moda. Hanno anche regalato la prima copia dell’opera MOḌA alla regina Máxima.
L’obiettivo dell’iniziativa è sfidare la percezione della moda marocchina, spesso ridotta a caftani. Per Zineb Seghrouchni “c’è molto di più, comprese le influenze parallele alle tendenze della moda globale”.
