Un parto ad alta quota che ha tutte le caratteristiche di una piccola impresa. Questa domenica, 1° settembre, una donna di 19 anni ha partorito durante un'escursione, a un'altitudine di 1725 m negli Alti Pirenei. 7 mesi di gravidanza e il conto alla rovescia continuai, era andata a passeggiare con sei membri della sua famiglia al lago Gaube, a Cauterets, come riportato da France Bleu. La futura mamma, originaria della Nuova Caledonia, ha avvertito forti contrazioni. È il padre che si è assunto la responsabilità di aiutare la moglie a partorire accendendo un fuoco e facendo bollire dell'acqua. La madre e il bambino, in buona salute, sono stati trasferiti all'ospedale di Tarbes dopo che la famiglia è riuscita a contattare i servizi di emergenza intorno alle 5:30 del mattino tramite la rete satellitare.
I soccorritori trovano la giovane donna con il suo bambino in braccio
Gli agenti del CRS inviati sul posto hanno avuto qualche difficoltà a trovare la famiglia. a causa del clima deleterio. L'elicottero non è riuscito a decollare, quindi tre soccorritori sono saliti a piedi, raggiunti in seguito da un medico dei servizi di emergenza. Sono finalmente arrivati alle 7:30 del mattino e hanno trovato la giovane donna, con il suo bambino in braccio. “Il gruppo aveva preso dei teloni per ripararsiperché il tempo non era dei migliori” spiega a RTL il capo di brigata Pierre Foltier, che faceva parte dei servizi di soccorso, prima di proseguire; “Faceva freddo, pioveva. C'era il rischio di ipotermia per il bambino e di emorragia per la madre.”
Questo martedì 3 settembre, il giovane padre e la sorella…
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