Come il ciclocross di Lannion è già diventato un pellegrinaggio

Come il ciclocross di Lannion è già diventato un pellegrinaggio
Come il ciclocross di Lannion è già diventato un pellegrinaggio
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Ciclocross Lannion

Sabato alle 17 in punto, nel capoluogo del Trégor. Le campane della chiesa Sainte-Trinité sono puntuali, così come i fedelissimi del ciclocross alla moda. Assalita, invasa, l'interminabile scalinata di Brélévenez e i suoi 142 gradini lucenti hanno avuto per una ventina di minuti l'aspetto dell'Alpe-Huez o del Col du Tourmalet. Come si dirigeranno verso l'edificio religioso? Che domanda! Ovviamente passerà.

“Mai così tanta gente a messa”

“Non ho mai visto così tanta gente a messa! », azzarda uno spettatore al termine della seconda salita, la più temuta. Anche il più suggestivo. “Quando mi sono avvicinato alla prima salita, mi sono chiesto un po’ cosa ci facessi lì, a 43 anni… E poi, finalmente, è successo. Con tutto questo incoraggiamento, è stato anche un bel momento da vivere”, ha commentato all'arrivo Philippe Jamin, modesto “accesso 3” del team Léguer XC.

Anche Paul-François Jutel non si pente di essere venuto: la medaglia di bronzo degli ultimi campionati élite della Bretagna ha fatto appositamente il viaggio da Comblessac (35) per salire la scalinata e interpreta i ruoli principali ai piedi della chiesa. “Gambe a mille, cuore a mille, orecchie piene, ma già con la voglia di tornare l'anno prossimo”, confidò poi. “Francamente, lo vediamo solo in Belgio.”

Uff, è finita per tutti, Sainte-Trinité ritrova la sua tranquillità, il parco Stanco, situato più in basso, entra a sua volta in subbuglio. Al calar della sera, sotto una leggera pioggerellina di cui nessuno si accorge, lo spettacolo continua. Nei ruoli principali, questo stesso “Paulo” Jutel, corridore del club bretilliano di Véloplaiz… per diletto, l'inossidabile Nicolas David, già dieci successi nelle gambe dall'apertura, e Louis Tanguy, piccolo principe del ciclocross bretone. Il secondo classificato di Tony Périou nella corsa dell'ermellino non è davvero risparmiato dai problemi meccanici ma il suo talento gli permette di rimettere insieme i pezzi ogni volta. Meglio così, è il preferito dei cuori, quello che tutti scrutano sul maxischermo.

Sabbiera, sirene da nebbia e… motosega

Davanti ai suoi sostenitori che hanno tirato fuori… la motosega (senza lama!) e le sirene da nebbia per fare un allegro pasticcio sul percorso, il giovane in maglia “arlecchino” gioca quasi a casa (è di Ponthou, nei pressi di Morlaix) sigilla i varchi nelle parti tecniche, nella sabbiera (lungo il punto di ristoro) che conduce al tendone che i crossmen attraversano (che idea geniale!) o nel sottobosco illuminato da enormi proiettori.

Davanti al pubblico che (finalmente) si prende il tempo di contemplare dall'alto di Stanco, Johan Le Bon ha il sorriso sulle spalle: l'ex professionista, convertito da regista, ha vinto la sua scommessa. “Adesso è il mio ciclocross preferito”, afferma Ewen Gaillard, vincitore nella U19. Laura Porhel, imperiale tra le donne, e Louis Tanguy, perché la storia è bella, non sono lontani dal pensare la stessa cosa. Per quanto riguarda gli spettatori allegri…

Classifiche

Elite e U23 H: 1. Louis Tanguy (Ardennes Cross Team) ; 2. P-F. Jutel (Veloplaiz) ; 3. N. David (CC Ergué Gabéric) ; 4. C. Alleno (VC Dinannais) ; 5. M. Garnier (VCP Loudéac) ; 6. A. Guillemet (EC Quevenoise) ; 7. H. Le Goff (VC Evron Coetmieux) ; 8. M. Bonneau (Plédran St Carreuc) ; 9. T. Huby (CC Uzelais) ; 10. H. Chandemerle (UC Briochine).

Elite, U19 e U17 F: 1. Laura Porhel (VCP Loudéac) ; 2. M. Kleinclauss (Moelan Cyclo club) ; 3. C. Basset (VCP Loudéac) ; 4. A. Hemon (VC Evron Coetmieux) ; 5. N. Le Couedic Henin (VCP Loudéac) ; 6. E. Hemon (Team Côte de Granit Rose) ; 7. A. Chipault (Team Côte de Granit Rose) ; 8. Y. Menant (EC Landerneau) ; 9. L. Toudic (XC du Leguer).

U19 H: 1. Ewen Gaillard (CC Châteaugiron) ; 2. L. Antoine (VCP Loudéac); 3. M. Le Pallec (OC Locminé); 4. B. Sansone (EC Plestin Pays de Trégor); 5. N. Jestin (VS Drennecois).

U15-U17 H: 1. Come Briand (OC Ciclo Cessonnais); 2. L. Le Bellec (VCP Loudéac); 3. B. Le Goff (VS Quimperois); 4. P. Huby (CC Uzelais); 5. N. Kerisit (VS Scaerois).

U13H: 1. Nils Jouvrot (CC Moncontour); 2. J. Kerlouet (EC Plestin Pays de Trégor); 3. T. Nandelec (Veloce Vannetais); 4. L. Martin (EC Plestin Pays de Trégor); 5. L. Morvan (EC Pays du Leff).

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