una bici ultra aerodinamica, cosa cambia per Jean-Michel?

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Articolo pubblicato Lunedì 9 dicembre 2024 alle 11:30
e aggiornato alle 11:31.

Colnago presenta la sua nuova Y1Rs, una bici progettata per prestazioni aerodinamiche estreme. Fornitore ufficiale del team degli Emirati Arabi Uniti, il produttore italiano equipaggia in particolare Tadej Pogačar, appena incoronato con un Vélo d'Or dopo la sua brillante stagione. Ma questa bici, progettata per racimolare watt nella galleria del vento, solleva una domanda: tutto questo clamore tecnologico interessa davvero al “ciclista normale”? Spoiler: è discutibile, ma ci sono sempre idee da esplorare.

Colnago Y1Rs, la bici che vuole sfidare il vento

Colnago Y1Rs, la bici che vuole sfidare il vento

Cugina del non meno efficiente modello V4Rs, la nuova Colnago Y1Rs non nasconde le sue ambizioni. Progettato come un coltellino svizzero aerodinamico, presenta innovazioni impressionanti. Il manubrio CC.Y1, profilo a Y a forma di ala di gabbiano (sì, nel comunicato stampa c'è scritto “ala di gabbiano”), riduce la resistenza aerodinamica e aumenta la rigidità.

Il tubo obliquo segue le linee della ruota anteriore, mentre i portaborraccia integrati riempiono piccoli fori nel flusso d'aria. E poi c'è questo reggisella “DEFY” che promette comfort e prestazioni sulle lunghe distanze. Il tubo sterzo completamente integrato è fortemente ispirato al Cervelo S5 guidato da Wout van Aert o Jonas Vingegaard.

Cosa ricordare per questa Colnago Y1Rs

Aerodinamica ottimizzata : Riduzione della resistenza aerodinamica del 19% rispetto alle V4R, con un risparmio di 20 watt per mantenere i 50 km/h grazie ad un design affinato nella galleria del vento e innovazioni come il manubrio ad “ala di gabbiano” e i portaborraccia integrati.
Rigidità migliorata : il manubrio CC.Y1 offre una rigidità aumentata del 16% rispetto alla concorrenza, garantendo un trasferimento di potenza ottimale durante gli sprint.
Peso competitivo : Telaio pronto da verniciare dal peso di 965 g, con kit telaio completo (telaio, forcella, manubrio, reggisella, portaborraccia) da 1.415 g. Nella configurazione Team UAE Emirates la bici completa pesa 7,51 kg.

Quando la galleria del vento ispira la bici di Jean-Michel

Tutto questo è molto buono sulla carta (e sul portafoglio), ma nel concreto si tratta di una bici pensata per i professionisti in grado di pedalare a 50 km/h. In altre parole, a meno che tu non faccia parte del gruppo del Tour, questi dettagli potrebbero avere un impatto minimo sulla tua uscita domenicale. Ma ammettiamo che il design è spettacolare. È sempre bello ammirare una bella moto.

È qui che questo tipo di progetto diventa interessante. Queste innovazioni, sviluppate per l'élite, spesso finiscono per contagiare le biciclette tradizionali. Test in galleria del vento, prototipi stampati in 3D e modelli CFD (fluidodinamica computazionale) ultraprecisi: questo lavoro di ricerca e sviluppo potrebbe un giorno tradursi in biciclette più accessibili, con un design più funzionale e vantaggi aerodinamici pratici.

Tra qualche anno Jean-Michel sarà felice

Tadej fa sognare tutti i Jean-Michel e anche JacquelineTadej fa sognare tutti i Jean-Michel e anche Jacqueline
Tadej fa sognare tutti i Jean-Michel e anche Jacqueline

Tra qualche anno, Jean-Michel o Jacqueline saranno felici di poter guadagnare 5 watt durante la loro uscita domenicale in discoteca con gli amici. Più seriamente, come sappiamo, l’industria della bicicletta spesso opera per capillarità. Ciò che oggi viene sviluppato per modelli fuori dalla portata del grande pubblico finisce spesso per essere democratizzato negli anni successivi.

Prendiamo l’esempio del carbonio: riservato vent’anni fa alle bici professionali, oggi è presente anche sulle bici entry-level. La Colnago Y1R e le sue innovazioni potrebbero ispirare gamme future di biciclette più “accessibili”.

Le tecnologie aerodinamiche qui presentate, ma anche i guadagni in rigidità e comfort, non sono riservati solo alle prestazioni. Alla fine saranno anche in grado di migliorare il comfort e l'efficienza, sia per i viaggi urbani che per le uscite sportive nel tempo libero.

Dietro le cifre e le promesse di risparmio di watt si nascondono progressi tecnici che col tempo si diffonderanno in tutti i segmenti. È la classica storia dell'innovazione (potremmo fare un parallelo automobilistico, con la o con i rally). Quindi sì, questo Y1Rs non è per te (o per noi, del resto), ma apre una strada. Resta da sperare che questo percorso porti a biciclette accessibili, senza comprometterne le prestazioni o l’estetica. E soprattutto senza far esplodere i prezzi entry-level.

Un giocattolo per gli amanti del lusso (e della competizione)

Ci auguriamo però che questi progressi non restino solo un pretesto per gonfiare i prezzi delle moto di serie. Non tutti hanno 7.000 euro da spendere per un telaio. Questo è il prezzo di partenza (6.710€ esattamente) solo per il telaio. E si arriva fino a 16.500 euro per una configurazione completa.

Oggi una bici come la Colnago Y1R è rivolta solo ai professionisti o a pochi facoltosi appassionati. Colnago lo sa e questo posizionamento assertivo consente loro di rimanere nella lega dei marchi ultra-premium. Questa Colnago Y1Rs, anche se spettacolare, resta un prodotto eccezionale, lontano dalle preoccupazioni del ciclista “ordinario”. Una bici che farà girare la testa e alimenterà i dibattiti sul valore delle prestazioni a tutti i costi. La stagione del Grand Tour 2025 dovrebbe essere interessante.

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