A Joshua Dubau mancano ancora ritmo e corpo. Dopo aver ripreso le gare il 9 novembre a Pierric (Loira Atlantica), il 28enne atleta si è classificato rispettivamente 3° e 4° a Troyes, durante il terzo fine settimana della Coupe de France. Risultati più che soddisfacenti nelle terre dell'Aube, certo, ma sa che si può fare meglio. “È stato difficile”ammette parlando della gara di domenica. “Forse fisicamente non stavo bene come ieri (sabato). C’erano uomini forti, è stato tattico e questa volta è andata molto più veloce”specifica per DirectVelo.
Al limite fisico, il membro del team Van Rysel CX ha finito per commettere alcuni errori fatali. “Quando ero con Loris (Rouiller) davanti, ho commesso un grosso errore. Sulla pista dall'altra parte del circuito, ho agganciato la rete all'uscita e mi sono sdraiato, sono scivolato… ho perso almeno dieci secondi a quel punto. Mi sono ritrovato nel gruppo dietro”. Poi spiega che lui “ha commesso qualche altro piccolo errore nel finale”. Difficile, in queste condizioni, salire sul podio (vedi classifica). “Al penultimo giro per me è diventata dura e ho sofferto. Alla fine mi sono stancato”.
Ci assicura: però i rimpianti non sono molti. “David (Menut) in questo momento sta bene, è fiducioso, ma a me non manca molto. Spero di fare progressi nelle prossime settimane. Al momento ho ancora qualche difficoltà a finire i week-end, ma non è poi così male”. Joshua Dubau lo sa, ha sempre margini di miglioramento e il meglio è sicuramente davanti a lui.
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