Covid-19: autotest presi d’assalto nelle farmacie di fronte alla circolazione “relativamente bassa” del virus nel Limosino

-

I tassi di attività legati al numero di casi sospetti di Covid-19 sono “relativamente bassi” nel Limosino. Tuttavia, il virus rimane attivo e colpisce principalmente le persone di età pari o superiore a 65 anni. Una nuova campagna di vaccinazione inizierà il 15 ottobre.

Dopo un continuo aumento del numero di casi sospetti di Covid-19 osservato dal 9 al 22 settembre a livello nazionale, l’ultimo bollettino dell’agenzia francese di sanità pubblica, datato 2 ottobre, segnala un leggero calo dei tassi di attività nella medicina di comunità e incrementi meno significativi negli ambienti ospedalieri.

Il numero degli interventi dei medici SOS è aumentato dal 16 al 22 settembre, con il 4% degli interventi per sospetto Covid-19 registrato (+1,2 pt in una settimana) ma questo tasso è leggermente diminuito negli ultimi giorni (3,8%).

In ambito ospedaliero, il numero di accessi al pronto soccorso ha registrato un tasso di attività finale dell’1% (ovvero +0,1pt in sette giorni). In aumento, ma in maniera meno spettacolare, anche i ricoveri dopo il pronto soccorso, con un tasso del 2,1% (+0,3pt in sette giorni).

Tra gli indicatori chiave, i tassi di positività dei campioni sono in diminuzione nei laboratori cittadini (-1,9% per un tasso del 27%) e stabili nei laboratori ospedalieri (tasso del 15,4%).

Indicatori relativamente deboli nel Limosino

Nella Nuova Aquitania, un picco è stato osservato quest’estate, in agosto, trainato dai quattro dipartimenti costieri, Charente, Charente-Maritime, Landes e Gironda, dove la mescolanza della popolazione e l’afflusso di turisti sono più importanti.

Durante questo periodo autunnale, si è registrato anche un picco la settimana scorsa, con un tasso di attività salito al 7% presso le associazioni SOS Medici. Secondo Alice Herteau, epidemiologa della Nouvelle-Aquitaine, il risultato non è allarmante. “Questo tasso rimane basso. Al culmine della circolazione del virus, tra il 2020 e il 2022, i tassi di attività hanno superato il 20%», ricorda. Nel Limosino le tariffe sono “relativamente basse”. Si attestano tra lo 0,5% e l’1,5%, sia nel numero delle visite d’urgenza che tra le associazioni SOS Medici, nell’Haute-Vienne, nella Creuse e nella Corrèze.

Autotest presi d’assalto nelle farmacie dall’inizio di agosto

Se i tassi di attività legati al Covid-19 rimangono bassi nella regione, il sindacato dei farmacisti dell’Haute-Vienne ricorda che il rispetto dei gesti di barriera – lavarsi le mani e indossare una maschera – resta essenziale in questo periodo dell’anno per proteggersi e limitare la circolazione di farmaci. il virus. “Molte persone vengono da noi per chiedere gli autotest in farmacia senza indossare la mascherina. Attualmente stiamo affrontando tante altre patologie oltre al Covid, come l’influenza. Alcuni hanno il raffreddore e pensano di non averlo», avverte Marion Lemaire, copresidente del sindacato dei farmacisti dell’Haute-Vienne.

I farmacisti del dipartimento hanno visto decuplicare la domanda di autotest dall’inizio di agosto, soprattutto da parte dei soggetti di età compresa tra 30 e 60 anni.

“In realtà abbiamo un caso positivo su dieci. Le persone anziane sono meno propense all’autotest per ragioni puramente tecniche. D’altra parte, non esitano a indossare una maschera o a restare a casa in caso di sospetto. »

Marion Lemaire (Copresidente dei sindacati dei farmacisti 87)

I sindacati dei farmacisti continuano a garantire di poter soddisfare la domanda nel Limosino, con un numero sufficiente di maschere e autotest disponibili nelle farmacie.

Nuova campagna vaccinale dal 15 ottobre

Il 15 ottobre parte la nuova campagna di vaccinazione contro il Covid-19, congiuntamente al vaccino antinfluenzale. Si rivolge principalmente alle persone a rischio di malattie gravi e alle persone di età pari o superiore a 65 anni, che sono particolarmente colpite.

Gli atti di SOS Medici per sospetto Covid-19 sono in costante aumento tra le persone di età pari o superiore a 65 anni. Negli ultimi giorni si sono registrati 490 atti, ovvero il 5,2% degli atti in questa fascia di età (+0,4% in una settimana). Sono stati registrati 1.211 ricoveri dopo essersi recati al pronto soccorso per Covid-19 o sospetto Covid-19 per i 65enni e più, contro 161 per i 15-64enni.

Si ricorda che può beneficiare della vaccinazione anche qualsiasi altra persona che ne faccia richiesta.

Aline Combrouze

-

PREV Epidemia influenzale: come proteggersi?
NEXT Fine dei giochi per Maugein, l’ultimo produttore francese di fisarmoniche