Max Verstappen ha impiegato un po’ più tempo del solito per trovare il suo ritmo sulla “verde” pista di Shanghai, che non ospitava la F1 dal 2019. Quarto nelle qualifiche sprint, il pilota della Red Bull ha accelerato il ritmo per vincere la gara sprint di questo sabato e ha continuato il suo slancio qualificandosi per la gara di domenica.
Con il tempo di 1’33”660, l’olandese ancora una volta non ha lasciato alcuna possibilità alla concorrenza di sfidarlo nell’esercizio sul giro cronometrato in questa stagione, poiché ha conquistato la sua quinta pole stagionale in altrettanti Gran Premi.
Grazie alla nuova impresa di Max Verstappen, la Red Bull sigla la 100esima pole position dal suo debutto in F1 nel 2005. La squadra austriaca ha conquistato la prima fila di questo GP della Cina, visto che domenica Sergio Perez scatterà dalla seconda posizione.
Il messicano ha sfiorato l’eliminazione nella Q1, dove ha fatto segnare solo il 15esimo tempo, ma ha recuperato bene per il resto della sessione portandosi alle spalle del suo leader, a 322 millesimi. Il migliore degli altri è Fernando Alonso (Aston Martin), con il terzo tempo, davanti alle McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri.
Paura Sainz, Hamilton ricade nelle sue colpe
Le qualifiche sono state contrassegnate dalla bandiera rossa causata da Carlos Sainz nella Q2. Il pilota spagnolo ha commesso un errore all’ultima curva e ha perso l’ala anteriore dopo aver colpito il muro. Danni piuttosto lievi che non gli hanno impedito di rientrare in pista e raggiungere la Q3. Ma in casa Ferrari sembriamo un po’ indietro dal punto di vista prestazionale visto che Charles Leclerc e Sainz hanno fatto segnare solo il 6° e il 7° tempo, relegati a oltre sei decimi dal tempo di Verstappen.
Se George Russell (Mercedes) è riuscito a segnare l’ottavo tempo, il suo compagno di squadra Lewis Hamilton ha deluso. Il detentore del record della pole position in Cina (6) è stato eliminato nella prima parte delle qualifiche. Il pilota della Mercedes ha mancato in particolare il tornante della curva 14, un bloccaggio delle ruote che gli è costato tempo prezioso e che va contro quello che pensavamo sarebbe stato un ritorno in forma per lui dopo il secondo posto nella gara sprint di prima mattina. Il sette volte campione del mondo domenica partirà solo dal 18° posto.
Per la prima volta in questa stagione, il team francese è riuscito a piazzare le sue due vetture in Q2. Se la qualifica sprint, disputata venerdì sul bagnato, non ci ha permesso di vedere i progressi fatti con le nuove parti sulla vettura di Esteban Ocon, questa volta Alpine sembra andare nella giusta direzione. Ocon si è qualificato al 13° posto mentre Pierre Gasly partirà 15° domenica.
Il pilota locale della tappa, Guanyu Zhou (Kick Sauber), sarà probabilmente deluso dalla sua sessione di qualifica. 9° nella gara sprint, non è riuscito a fare meglio del 16° tempo in qualifica. Allo stesso tempo, il suo compagno di squadra Valtteri Bottas, che è stato l’ultimo pole sitter su questo circuito di Shanghai nel 2019 al volante della sua Mercedes, ha fatto una buona prestazione conquistando il 10° posto in griglia, proprio dietro Nico Hülkenberg (Haas).
