“Quattro anni fa brulicava; dopo il Covid è crollata”: al Centr’Azur, la galleria attende il nuovo iper

“Quattro anni fa brulicava; dopo il Covid è crollata”: al Centr’Azur, la galleria attende il nuovo iper
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Il Covid c’è stato, e le battute d’arresto del gruppo Casinò hanno assestato un nuovo colpo a una galleria di cui avrebbe dovuto essere il centro trainante. Negli ultimi mesi le presenze all’ipermercato sono in caduta libera e così anche quelle alla galleria.

E mentre il brand cambierà ufficialmente nome a fine mese (Var-mattina del 26 e 1 febbraioehm marzo) per diventare un Intermarché, le voci che circolano su una possibile chiusura di tre settimane, per i necessari aggiustamenti, fanno temere il peggio.

“Niente più locomotiva”

Dopo il declino “catastrofico” accanto a un parrucchiere, “mostruoso” presso un venditore ambulante, negli ultimi mesi (o anni), è giunto il momento di attendere il passo successivo. “Ci è stato detto di un’apertura (del nuovo iper, ndr) il 23 maggio. Quando chiuderà, sarà davvero complicato, i progetti del parrucchiere. Abbiamo una clientela affezionata, quindi va bene così, ma abbiamo anche gente che viene a fare la spesa e si ferma. Quattro anni fa brulicava; dopo il Covid le cose sono andate a rotoli. Prima il soggiorno non era mai vuoto”ricorda il collega.

Nonostante il Casinò Géant sia ancora aperto, “a volte, nel vicolo, non c’è nessuno. E quando dici grande magazzino chiuso, dici divieto di passaggio Per alcuni sarà dura”.nota uno stand che vende sigarette elettroniche. “Non abbiamo alcuna prospettiva per le tre settimane senza locomotiva. Non abbiamo mai vissuto senzacommenta, più filosoficamente, un commerciante di pelletteria. Vedremo se la galleria riuscirà a generare flusso da sola. Penso che sia nella media. Ho un po’ paura, perché si avvicina la festa della mamma, è un momento importante per noi. Le persone verranno se non sono clienti dell’ipermercato?. Manda un messaggio : “Da diversi anni la galleria è stata la locomotiva L’effetto è stato invertito ma non abbiamo avuto una riduzione dell’affitto…”.

Nonostante tutto, l’ottimismo resta tra tutti i trader, che oscillano tra l’impazienza e il fatalismo. “Siamo contenti della ripresa, sarà sempre meglio di Casino, sottolinea il gestore dello snack-pizzeria della galleria. Stringeremo i denti durante le tre settimane di lavoro. Non abbiamo scelta”. “Il cambio di brand riporterà le persone, siamo ottimisti, ci crediamo”spera un altro commerciante. “Speriamo che i prezzi siano allineati con Leclerc, conclude il venditore di pelletteria. La gente tornerà. Siamo ottimisti perché è un buon centro commerciale…”

Legenda (solo Web). Credito fotografico (solo Web).

Idee per la galleria

Ripresa, lavoro, futuro: attualmente c’è grande incertezza sul futuro del supermercato Casinò. Se è stata annunciata la data del 1° maggio per il cambio di nome del marchio che diventerà Intermarché, il resto resta un mistero.

Si sono fatti nomi per la guida del futuro Intermarché, ma per il momento non si pronunciano. Nessuna informazione ufficiale nemmeno riguardo ai lavori di sviluppo necessari e alla loro durata. Circolano solo voci… Infine, gli attuali dipendenti del Casinò non hanno ancora notizie sul loro futuro. A dieci giorni dalla ripresa non si sa se verranno ripresi e quando…

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