Con già più di 100 progetti al suo attivo (cinema, serie, documentari), Matt Damon – 54 anni, è un attore molto prolifico. Soprattutto, come possiamo scoprire dando uno sguardo alla sua filmografia, l’attore possiede un’impressionante gamma di recitazioni poiché alterna anche ruoli drammatici (Oppenheimer, Will Hunting) che divertimento (Ocean’s Eleven, Due in uno, Solo su Marte), senza dimenticare le sue esperienze lato azione (Jason Bourne, Elysium).
Una ripresa complicata per Matt Damon
E inevitabilmente, con tanti progetti alle spalle, Matt Damon ha un numero vertiginoso di aneddoti. E tra le storie improbabili e memorabili che hanno costellato la sua carriera, troviamo in particolare quella della sua preparazione al film cult Dobbiamo salvare il soldato Ryan. Un’opera fondamentale nella sua carriera, che però all’epoca non era facile da vivere.
In domanda? Mentre il suo personaggio, il soldato James Francis Ryan, era separato dai suoi compagni, Steven Spielberg (il regista) si assicurava che anche lui fosse separato… dai suoi compagni di gioco Quelli caldiMatt Damon ha confessato che il regista lo aveva deliberatamente escluso da un campo di addestramento con in mente una terribile intenzione.
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Un attore odiato come il suo personaggio
Per chi non lo sapesse, Steven Spielberg aveva infatti organizzato una preparazione molto speciale per gli attori del film che, per 6 giorni, hanno dovuto vivere circondati da veri soldati, con le stesse regole militari. Condizioni meteorologiche orribili, attacchi simulati, manipolazione di armi da fuoco, sonno ridotto al minimo… tutto era stato pensato per inserirli nell’atmosfera della storia in modo da dare credibilità ai loro atteggiamenti sullo schermo.
Tuttavia, come ha rivelato Matt Damon, è stato l’unico a sfuggire a questa preparazione infernale, anche se avrebbe voluto unirsi alla squadra. Il motivo? “Spielberg mi ha fatto scappare perché gli altri attori mi incolpassero“, ha dichiarato nei commenti ripresi da Slashfilm. Una manipolazione sadica, ma pensata ancora una volta per il bene della storia: “Hanno vissuto questa esperienza tutti insieme, li ha uniti. Ma dal momento che interpretavo il personaggio che avrebbero dovuto trovare e lui era odiato per i rischi che gli faceva correre, Steven mi ha deliberatamente allontanato da loro per suscitare questa sensazione“.