Alec Baldwin a sua volta avvia azioni legali

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Colpo di scena inaspettato nel caso Ruggine. Dopo l’annullamento del processo per omicidio colposo, e mentre il caso sembrava definitivamente chiuso, Alec Baldwin ha rilanciato questa telenovela legale perseguendo le procuratrici Mary Carmack-Altwies e Kari Morrissey, nonché altri rappresentanti di Santa Fe, dove si è svolto il processo. In una denuncia presentata giovedì in New Mexico, li accusa di aver violato i diritti civili durante il procedimento giudiziario intentato contro di lui.

L’attore di Gelsomino Blu accusa in particolare i due pubblici ministeri di aver manipolato le prove e di aver ottenuto false testimonianze. Hanno “colto ogni opportunità per fare di lui un capro espiatorio” e hanno cercato di “portare avanti il ​​processo e la condanna di Baldwin”, possiamo leggere nella denuncia trasmessa dall’Hollywood Reporter.

Prova sul fiume

Seguì questo processo al dramma accaduto sul set del western Rugginein cui Alec Baldwin interpreta uno dei ruoli principali, nell’ottobre 2021 nel New Mexico. La star brandiva una pistola che avrebbe dovuto contenere solo proiettili a salve, ma che aveva sparato un vero proiettile.

La sparatoria ha ucciso la direttrice della fotografia Halyna Hutchins, 42 anni, e ferito il regista Joel Souza. Alec Baldwin rischiava fino a 18 mesi di carcere per omicidio colposo.

Segnata da numerose debolezze e colpi di scena, l’indagine non ha mai chiarito come siano finiti sul set di Ruggine. Il processo di Alec Baldwin è stato annullato venerdì 12 luglio per errore proceduralea causa di proiettili relativi al caso in possesso degli inquirenti e non trasmessi alla difesa.

Testimonianze “contraddittorie”.

Il giudice che ha deciso tale annullamento ha poi dichiarato che il pubblico ministero aveva “intenzionalmente e deliberatamente nascosto” alla difesa elementi chiave. Ha inoltre sottolineato che Kari Morrissey aveva fornito testimonianze “contraddittorie” riguardo a questi elementi non divulgati.

Alec Baldwin accusa anche Andrea Reeb, ex pubblico ministero, di conflitto di interessi in quanto rappresentante eletta alla Camera dei rappresentanti del New Mexico: le email trapelate suggeriscono che abbia cercato di sfruttare la vicenda per scopi politici.

Infine, l’attore accusa Mary Carmack-Altwies di diffamazione per i commenti fatti alla CNN nel 2023. Lei sosteneva che Alec Baldwin “aveva il dovere di garantire che il set fosse sicuro” e che “avrebbe dovuto controllare la pistola”. Cosa nega: “La dichiarazione falsa e diffamatoria implica che Baldwin abbia commesso un crimine grave e che abbia causato la morte di un essere umano per negligenza o condotta sconsiderata”, si legge nella denuncia.

L’armaiolo Hannah Gutierrez-Reed, responsabile delle armi sul set, è stata condannata lo scorso aprile a 18 mesi di carcere per omicidio colposo. Il nuovo processo che lei chiedeva è stato rifiutato in ottobre. Il primo assistente del film, David Halls, dichiarato colpevole di negligenza per evitare il carcere.

Articolo originale pubblicato su BFMTV.com

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