Il film di Jacques Audiard è stato il favorito con dieci nomination. È stato in particolare incoronato miglior film internazionale.
Pubblicato il 01/06/2025 06:32
Aggiornato il 01/06/2025 06:43
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Un UFO cinematografico trionfa ai Golden Globes. Emilia PerezL’odissea musicale di Jacques Audiard sulla transizione di genere di un ex trafficante di droga messicano, ha vinto quattro premi all’82ma cerimonia dei Golden Globes a Los Angeles (Stati Uniti), domenica 5 gennaio. Questo lungometraggio inclassificabile del cineasta francese batte notevolmente la Palma d’oro di Cannes ‘O Anora di Sean Baker, e Malvagioadattamento cinematografico del famoso musical di Broadway di Jon Chu.
Nel dettaglio, il musical ha vinto il premio per il miglior film internazionale, la migliore commedia, la migliore attrice non protagonista per Zoe Saldaña e la migliore canzone. Un bel track record per questo film premiato a Cannesnominato in dieci categorie. Nonostante la sua interpretazione sullo schermo nel ruolo della protagonista e la sua nomination nella categoria migliore attrice, Karla Sofia Gascon non ha vinto il trofeo tanto atteso: che gli è stato portato via da Demi Moore, colpendo il film orribile e ultra cruento della regista francese Coralie Fargeat, La sostanza.
Un altro grande vincitore della serata, Il brutalista ha vinto una tripletta molto prestigiosa: miglior film drammatico, miglior regia per Brady Corbet e miglior attore per Adrien Brody. Questo film di 3 ore e 30 minuti, non ancora uscito in Francia, acclamato come un capolavoro e già elevato dalla critica al rango di grandi classici come Il Padrinoconsolida il suo status di peso massimo per gli Oscar. Conclavel’altro fenomeno dei Golden Globes, ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura.