A soli 25 anni, Zoé Adjani-Vallat continua la sua ascesa nel mondo del teatro e del cinema. Questa domenica, 5 gennaio 2025, la figlia del defunto Éric Hakim Adjani ha condiviso le sue ispirazioni e il suo viaggio in un’intervista a JDD. L’opportunità di tornare al suo primo ruolo da protagonista I capricci di Marianneun’opera teatrale di Alfred de Musset, dove interpreta Marianne, un’eroina alle prese con la gelosia e il desiderio degli uomini.
Zoé Adjani: una stella nascente del teatro e del cinema
Nonostante il suo cognome famoso, Zoé Adjani si sta facendo strada lontano dall’ombra imponente di sua zia. Isabelle Adjani, icona del cinema francese, ha tuttavia lasciato il segno fin da giovanissima. L’attrice ricorda ancora il giorno in cui, a 7 anni, scoprì sua zia sul palco Maria Stuarda. “Pensavo che le tagliassero davvero la testa ogni notte!“ride, ricordando quello shock teatrale che ha risvegliato la sua passione per la professione.
“Rimani te stesso e vivi il momento”: un mantra prezioso di Isabelle Adjani
Isabelle Adjani, che ha spesso brillato per la sua autenticità, ha offerto a sua nipote un consiglio semplice ma potente: rimani te stesso e vivi questo lavoro nel momento. Queste parole risuonano profondamente in Zoé, che cerca di preservare la sua autenticità di fronte alle aspettative, a volte travolgenti, del mondo artistico. “È facile perdersi in un lavoro in cui l’ego è vulnerabile” confida.
Questo consiglio ha permesso alla giovane attrice, vicina a sua zia, di mantenere la rotta in un ambiente dove la pressione è onnipresente. Con il volto esposto sui muri dei teatri parigini, quest’ultima prova ovviamente una certa apprensione, ma sceglie di concentrarsi sull’essenziale: la sua passione per il gioco e la collettività. “Siamo una truppa, non solo una somma di individui“ricorda umilmente.
Una carriera promettente e ispirazioni familiari
Anche Zoé Adjani, figlia di Éric Hakim Adjani, fotografo morto nel 2010, trae forza dai suoi ricordi familiari. Nel suo appartamento, una foto incorniciata di sua madre, scattata da suo padre, gli ricorda il suo legame con il cinema. “C’è un presagio in questa foto, un annuncio del mio percorso“spiega.
Dal suo debutto a 16 anni nel Rosso ciliegia di Jérôme Enrico, la giovane attrice ha saputo distinguersi figlio talento brut e il suo istinto. Nel 2021, il suo ruolo principale in Sigaro al miele ha segnato una svolta nella sua carriera, seguita dalla partecipazione a progetti prestigiosi come I mandorli e la serie Le figlie del fuoco. Mentre si prepara a brillare La scelta del pianistadramma storico atteso il 29 gennaio, Zoé Adjani, che di recente si è dichiarata innamorata, incarna una nuova generazione di artisti: autentici, appassionati e risolutamente concentrati sul futuro.