SPLASH – L’incriminazione di Jay-Z in un caso di stupro danneggia la sua immagine e potenzialmente quella del gruppo
È questa la goccia che fa traboccare il vaso: già nel pieno di una crisi di governance, Moët Hennessy, il ramo “vini e liquori” di LVMH, si interroga sul destino delle sue bevande alcoliche incarnate dalla coppia formata da Beyoncé e Jay- Z, quest’ultimo accusato di stupro su minore, riferisce La Lettre.
Armand de Brignac e Sir Davis
Ricordiamo che Moët Hennessy possiede, dal 2021, il 50% di Roc Nation, marchio creato da Jay-Z per distribuire il suo champagne Armand de Brignac ; e sua moglie Beyoncé hanno lanciato il suo marchio di whisky nell’agosto 2024 Signore Davis che distribuisce… Moët Hennessy.
Basti dire che i problemi legali del rapper mettono in imbarazzo il gruppo LVMH, soprattutto perché Jay-Z e Beyoncé sono le muse del marchio Tiffany&Coma che partecipano anche a tutte le sfilate di Louis Vuitton e persino ad alcuni incontri della famiglia Arnault, precisa La Lettre.
Un’unione innaturale?
Il problema è tanto più scottante in quanto si delinea in un contesto di divergenze tra i due futuri dirigenti di Moët Hennessy: se Alexandre Arnault, che si definisce amico delle due star, ha lanciato queste partnership, il prossimo amministratore delegato della sezione” vini e liquori” di LVMH, Jean-Jacques Guiony, si è sempre dichiarato contrario all’associazione del marchio con “(…) Leggi di più su 20minutes
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