COLLOQUIO – Questo lunedì, 16 dicembre, l'attrice è stata ospite di “Buzz TV”. L'occasione per lei di presentare il suo ultimo film televisivo, ma anche di rivedere alcuni vincoli legati ai suoi ruoli nel cinema.
Questo martedì 17 dicembre le vacanze arrivano su M6 con la messa in onda di Babbo Natale a casa alle 21:10 Per presentare questo film per la TV, l'attrice Louise Monot è stata ospite di “Buzz TV” questo lunedì 16 dicembre, dove ha parlato delle riprese di questa fiction natalizia per i Sei ma anche della sua perdita di peso per il ruolo di Dolores Kuleshov in OSS 117: Rio non risponde più.
“È una finzione con una storia vera”assicura Louise Monot Babbo Natale a casae, che lei descrive come una commedia sociale. “Non si tratta di una serie di sketch messi insieme, abbiamo un vero e proprio filo conduttore con il ruolo principale di Medi Sadoun, che è Babbo Natale che dovrà consegnare i regali di Natale alle singole persone, e ricadrà su persone piuttosto originali.”
Leggi anche
“Parigi non è la Francia”: Jean Dujardin continua a difendere la cerimonia di apertura della Coppa del mondo di rugby 2023
L'attrice ritorna nell'atmosfera delle riprese del film TV al quale partecipano numerosi attori francesi: François Berléand, Camille Lellouche, Fred Testot, François-Xavier Demaison… Il tutto sotto la guida del regista Manu Joucla. “È stata davvero una grande avventura, ma molto breve trattandosi di un film corale”, ricorda quello che è stato in tournée solo per cinque giorni. “Vorrei che durasse molto più a lungo. (…) È stato proprio amore, queste riprese.”
Ho già avuto ruoli in cui ho dovuto ingrassare…
Luisa Monot
Se oggi è in televisione, il primo amore di Louise Monot è nella realtà il cinema. La 42enne è nota per i suoi ruoli in I piccoli fazzoletti et OSS 117: Rio non risponde più. Riguarda anche la sua preparazione per le riprese di quest'ultimo che confida. “Lo so, per OSS ho dovuto dimagrire un po’”consegna colui che interpretava Dolorès Koulechov al fianco di Hubert Bonisseur in La Bath di Jean Dujardin.
Assicura però che questo tipo di trasformazione fisica al servizio di un ruolo non la intimidisce. “Ho già avuto ruoli in cui dovevo ingrassare, molto tempo fa, dovevo interpretare una danzatrice del ventre… Quindi forza, i pancake, le patatine, è stato fantastico! Dopo, invece, perdere era meno piacevole» ricorda Louise Monot. “Ma adoro i cambiamenti del genere, è questo il bello del nostro lavoro.”