Dinamite nera
Audrey Fleurot e Camille Chamoux nello sketch “Le donne degli anni 2020”
In “Chamouxland”, uno spettacolo fatto di sketch, Camille Chamoux ha chiesto alle sue amiche attrici Audrey Fleurot, Laure Calamy, Blanche Gardin, Claudia Tagbo e Camille Cottin di darle la risposta. Gli uomini non sono assenti, troviamo anche Jean-Pascal Zadi o Franck Gastambide. “Chamouxland” è un viaggio ai confini di un mondo post-femminista e post-#MeToo basato sull’umorismo femminile.
Rémy Grandroques/Dinamite Nera/CANAL+
Laure Calamy, Jean-Pascal Zadi e Camille Chamoux in “Girl’s Rap”.
Qualche mese fa Camille Chamoux ci diceva: “Non mi piace la volgarità, ma mi piace una certa forma di maleducazione. Puoi abbassarti i pantaloni sul palco quando le cose hanno un senso. Adoro il burlesque e penso che troppo spesso il concetto di clownerie sia negato alle donne. Non hanno il diritto di essere come Buster Keaton. I miei personaggi sono icone femministe per me. Fanno quello che vogliono, parlano e si vestono come vogliono. » Gli schizzi di questo programma ne sono la rappresentazione stessa.
Rémy Grandroques/Black Dynamite/CANAL+
Camille Chamoux davanti e dietro la telecamera.
“Girando queste sequenze”, confida Camille Chamoux, “ho riscoperto il piacere, senza censura, della totale libertà di espressione, questa sana sensazione di cortile. Ho potuto scatenare i cavalli in compagnia di artisti che mi fanno ridere. »
“Chamouxland” è una narrativa umoristica libera e sfrenata rivolta a un pubblico abbastanza vasto. I fan di “La Flamme” o “Le Flambeau” troveranno quello che gli piace: trash, grintoso, insolente, alla moda di questi tempi.