l’accorato grido della principessa Léa del Belgio

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15 anni fa, il re Alberto II perse improvvisamente il fratellastro, il principe Alessandro del Belgio, all’età di 67 anni. Questa settimana, la sua vedova, la principessa Léa, ha condiviso un grido del cuore, invitando la popolazione a ricordare questo principe discreto che se n’è andato troppo presto.

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In memoria del principe Alessandro, morto 15 anni fa

Nel 1986, il deputato Georges Mundeleer organizzò un pranzo sulla costa belga. Attorno a lui, nella sua roccaforte di Knokke, aveva raccolto amici e simpatizzanti. Tra i suoi ospiti c’era il principe Alessandro del Belgio, fratellastro del re Baldovino. Quella sera, il principe Alexandra ha incontrato lo sguardo di Léa Wolman, di origini polacco-bavaresi. Questa cena seguì altri inviti al ristorante, essendo il principe Alessandro un buongustaio.

Il principe Alexandre e la principessa Léa fotografati nelle serre di Laeken nel 1999 (Foto: Olivier Polet/ABACAPRESS.COM)

Cinque anni dopo il loro primo incontro, il 14 marzo 1991, Léa e Alexandre si sposano in piccoli gruppi a Woodbridge, nel Kent. Léa e suo marito condividevano la stessa passione per le passeggiate nella natura, con qualunque tempo. La coppia, stabilitasi in campagna, a Rodi-Saint-Genèse, amava ricaricarsi in montagna, a Crans-Montana. Alexandre diventerà anche il suocero ideale per Renaud, il figlio di Léa. Léa è anche la madre di una prima figlia, Laëtitia.

Il principe Alessandro aveva spesso la testa immersa nei libri, quando non era a passeggio con Waldi, il suo bassotto a pelo duro. Il principe Alessandro evitò gli affari mondani. A disagio con lo splendore dei gala, partecipava solo a quelli che gli era impossibile evitare. Il principe Alessandro fu così discreto che il suo matrimonio fu rivelato al pubblico solo nel 1998. Fu poi organizzato un ricevimento in Belgio, nella magnifica cornice del castello di Corroy. A partire da questa data, anche la principessa Léa si impegnò pubblicamente e, attraverso il suo operato, permise ai belgi di conoscere il loro principe, nonostante fosse il fratello del capo dello Stato.

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La principessa Léa, sempre al servizio dei belgi per perpetuare i desideri del marito

Anche il principe Alessandro amava profondamente il suo paese e la sua gente. Il principe ha sempre ammirato l’opera di suo padre, il re Leopoldo III. Durante il regno del fratellastro, re Baldovino, il principe Alessandro si dimostrò un principe discreto. Nel 1991, re Baldovino morì senza figli e gli succedette suo fratello, re Alberto II. Il principe Alessandro è quindi fratellastro di due sovrani.

La famiglia reale belga si riunì nel giugno 1959, poco prima del matrimonio di Alberto e Paola. I fidanzati sono al centro sulla panchina, circondati dal re Baldovino che tiene per le spalle la sorellina, la principessa Marie-Christine. La principessa di Rethy tiene in ginocchio la sua piccola, la principessa Marie-Esmeralda. Il re Leopoldo III siede accanto alla sua futura nuova nuora e il principe Alessandra in piedi accanto alla panchina (Foto: KEYSTONE Pictures USA, Keystone Press / Alamy / Abacapress)

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Alcuni anni prima della sua morte, il principe Alessandro decise di creare una fondazione insieme a sua moglie. Il Fondo di mutuo soccorso del Principe e della Principessa Alessandro del Belgio è stato quindi creato per aiutare le persone indebolite dalla vita e dalla malattia. In una grigia giornata autunnale, il 29 novembre 2009, il principe Alessandro morì improvvisamente di embolia polmonare all’età di 67 anni.

La principessa Léa al funerale di suo marito nel dicembre 2009, con suo figlio Renaud, sua figlia Laëtitia e il marito di quest’ultimo, Didier Nagant de Deuxchaisnes (Foto: Danny Gys/Reporters/ABACAPRESS.COM)
Dalla scomparsa del marito, la principessa Léa ha continuato la sua missione lavorando per il bene della popolazione attraverso le azioni della sua fondazione (Foto: Patrick van Katwijk/DPA Alliance Archive/ Alamy/Abacapress)

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Lascia la vedova, la principessa Léa. “La missione che mi ha lasciato mi ha mantenuto in vita”spiegherà un giorno la principessa alla stampa tedesca. La principessa Léa capì dal suo matrimonio che da quel momento in poi avrebbe messo la sua vita al servizio del Belgio e del suo popolo. Non venne mai meno alla sua missione, utilizzando la fondazione creata insieme al marito come solida base per continuare la sua opera.

La Principessa Léa continua a portare avanti le missioni del Fondo di Mutuo Soccorso del Principe e della Principessa Alessandro del Belgio, come qui nel novembre 2022, durante la consegna dei premi letterari (Foto: Histoires Royales)
La principessa Léa del Belgio durante una visita ad un centro per adulti con gravi disabilità mentali, in occasione della Pasqua 2023 (Foto: Immagine fornita/Histoires Royales)

Questa settimana, l’assenza del principe Alessandro viene avvertita dalla principessa Léa, che da 15 anni continua a lavorare con discrezione per i belgi. Il suo Fondo di mutuo soccorso continua a lavorare per i disabili, i senzatetto, i malati e persino i tossicodipendenti. Dal 2012 il Fondo ha aggiunto un’ulteriore attività organizzando un premio letterario, in ricordo della divorante passione per la lettura del principe Alessandro. Questo premio letterario viene assegnato ogni due anni, nella data della morte del principe.

La principessa Léa ha condiviso questa tenera foto ricordo in occasione del 15° anniversario della scomparsa del principe Alexandre (Foto: Handout/DR)

Questa settimana, la principessa Léa ha condiviso il suo sentito grido: “Non dimentichiamolo”implora la vedova che ha condiviso anche una bellissima foto ricordo, in occasione del 15° anniversario della sua morte. Il principe Alessandro è nato nel 1942, durante la guerra, un anno dopo il controverso nuovo matrimonio di suo padre, il re Leopoldo III, con Lilian Baels. Il re Leopoldo III era vedovo di sua moglie, la regina Astrid, morta nel 1935 in un incidente stradale. Leopoldo III ebbe tre figli da Astrid, i cui due figli divennero re dei Belgi e la loro figlia divenne Granduchessa di Lussemburgo attraverso il suo matrimonio. Dal matrimonio con Lilian, Leopoldo III ebbe anche tre figli: Alexandre, Marie-Christine e Marie-Esmeralda. Lilian ricevette il titolo di Principessa di Réthy e dei loro tre figli, sebbene principi e principesse non entrino nell’ordine di successione al trono. Il re Leopoldo III abdicò nel 1951 e gli succedette il figlio Baldovino, il giorno prima del decimo compleanno del fratello Alessandro.

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Nicolas Fontaine

Redattore capo

Nicolas Fontaine è stato designer, redattore e autore per numerosi marchi e media belgi e francesi. Specialista delle notizie sulla famiglia reale, Nicolas ha fondato il sito Histoires royales di cui è caporedattore. [email protected]

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