MC Gilles: Un semplice “arrivederci” a Paul Arcand

MC Gilles: Un semplice “arrivederci” a Paul Arcand
MC Gilles: Un semplice “arrivederci” a Paul Arcand
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Per MC Gilles non sono questi gli addii che Paul Arcand ha offerto al suo affezionato pubblico venerdì 14 giugno, alla sua ultima edizione di Dal momento che devi alzartia 98,5, ma solo un “arrivederci”.

Il collaboratore da 19 anni del “re dell’etere” si diverte addirittura a constatare fino a che punto “Monsieur Paul”, come lo chiama con affetto – evocando la memoria della defunta editorialista Louise Cousineau, che così battezzò Paul Arcand in passato quando ha chiacchierato con lui in televisione nel suo programma – nutre altri mille progetti per i prossimi mesi.

“Tutti parlano di pensionamento, ma questo non significa conoscere bene Paul! Paul farà ogni genere di cose. È un maniaco del lavoro. Ho anche litigato con lui in passato, perché trovo molto divertente che si alzi ancora alle 5 del mattino per fare la sua rassegna stampa, che sarà disponibile alle 6 del mattino. Lo trovo comico! ne avrei preso uno rottura!”

“Ma è lui. Ritorna ai suoi amori. Ama fare documentari, ci sono molte cose che lo affascinano. Farà un milione di progetti”, ha detto Dave-Éric Ouellet, il suo vero nome, all’Hollywood PQ, sul tappeto rosso che precede la première del musical Lili St-Cyrgiovedì scorso, al Théâtre du Nouveau Monde (TNM).

Paul Arcand / Credito: per gentile concessione La stampa

Tra questi “milioni di progetti”, Paul Arcand scriverà una rubrica settimanale per il quotidiano La Presse. Come ha indicato MC Gilles, il comunicatore 64enne continuerà anche a realizzare la sua rassegna stampa quotidiana commentata, in formato podcast, sulle piattaforme La Presse e Cogeco Média. In autunno scopriremo anche la sua serie di documentari dedicata all’amico Claude Poirier, sul canale Témoin del Gruppo TVA (ex Moi et Cie).

Ascoltatore deluso

MC Gilles non era presente all’incontro finale del Dal momento che devi alzarti, un’assenza comprensibile dovuta alla sua partenza affrettata dal 98.5 e alla sua violazione del contratto nelle circostanze che conosciamo. Non ha potuto quindi aggiungere la sua voce al coro di complimenti che si sono riversati in diretta per il conduttore radiofonico più stimato di Montreal.

Tuttavia, il colorito editorialista sostiene di aver “parlato spesso” con Paul Arcand dopo “i fatti” di aprile.

“È una delle cose che mi addolora. Ma l’ho detto Tutti ne parlanoe gli ho detto anche io: quando lavori con qualcuno da 20 anni, lo sarebbe stato il divertimento vivere gli ultimi due mesi. Ma, come mi ha detto Paul: Questa non è la fine. È solo una continuazione.»

“Non è così tanto l’amico di Paul che trova difficile, quello l’ascoltatore da Paul, aggiunse MC Gilles con una risata. Perché la radio è un mezzo abituale. Troverò difficile alzarmi la mattina e non sentirlo. Ma ce ne sono altre, posizioni!”

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