Il resto dopo l’annuncio
Olivier Marchal non lo ha mai nascosto. Lavorare nella polizia significa accettare una quotidianità difficile. Nel dicembre 2023 si confidò al podcast Ombre e luci : “Sono rimasto 12 anni, ma ne sto ancora pagando le conseguenze, a 65 anni. Paghi per questo lavoro a vita, come uno che è stato in prigione. Ma gli amici delinquenti, che sono stati in prigione, non hanno gli stessi riflessi di tutti gli altri.“Se non lavora più al 36 Quai des Orfèvres, mette in campo le sue conoscenze e il suo talento al servizio del cinema.
Martedì 5 novembre era presente il padre di 3 ragazze con Catherine Marchal la consegna del premio Quai des Orfèvres presso la sede della polizia giudiziaria a Parigi. Come molti altri, è venuto ad applaudire il vincitore Olivier Tournut per il suo romanzo Post Mortem.
Olivier Marchal ha potuto ritrovare alcune delle sue conoscenze della professione, come Claude Cancès, ex direttore del PJ parigino, Catherine Perez, direttrice delle risorse umane presso la direzione del PJ parigino, Laurent Nunez, prefetto della polizia di Parigi ma anche Martine Monteil, ex direttore del PJ parigino e Richard Marlet, ex capo del dipartimento di identità giudiziaria del PJ parigino.
Tra le altre personalità presenti c’erano Frédéric Péchenard, ex direttore generale della polizia nazionale, Loubna Atta responsabile della comunicazione presso la questura di Parigi, Fabrice Gardon, nuovo direttore della polizia giudiziaria di Parigi, Michel Mary, editorialista giudiziario nello spettacolo Touche pas à mon poste, Ange Mancini, prefetto onorario ed ex capo del RAID, Alexandra Gomez, giornalista di polizia e giustizia presso BFM, Christophe Molmy, ex capo della BRI, Margaux Russo, direttrice letteraria delle Éditions Fayard, Christian Flaesch, ex direttore del PJ, Pierre Charon, ex senatore di Parigi e Jean Marc Bloch, ex capo della BRI.
Due premi al prezzo di uno!
Come spiega il sito Actu Paris, il premio, creato 80 anni fa, premia un romanzo poliziesco. La giuria è composta soprattutto da agenti di polizia, magistrati e giornalisti. Quest’anno Olivier Marchal è stato il padrino e lo è quindi Olivier Tournut che ha conquistato la giuria con il suo romanzo Post Mortem. Quest’ultimo, sempre secondo -ha ricevuto due premi. Una prima finanziaria pari a 777 euro. La seconda: la stampa di 50.000 copie della sua opera da parte delle edizioni Fayard.