Bambou pubblica un'autobiografia dal titolo Passo dopo passo nella notte. Racconta della sua infanzia, del suo percorso di vita e del suo incontro con Serge Gainsbourg, ma anche del commovente ricordo di Catherine Deneuve.
Caroline Paulus, alias Bambou, pubblicò, all'età di 65 anni, una toccante autobiografia intitolata Passo dopo passo nella notte. L'ultima compagna di Serge Gainsbourg, madre di suo figlio Lulu e con la quale ha vissuto dal 1980 alla sua morte nel 1991, esce definitivamente dal silenzio. Colei che deve l'idea di questo libro al suo amico Etienne Daho, che l'ha spinta a scrivere la sua verità – “Spesso mi è stato chiesto di scrivere un libro ma hanno sempre voluto che scrivessi un'autobiografia su Serge e io non volevo farlo, e non era il momento“, ha confidato Bambou a Léa Salamé al microfono di France Inter questo martedì 5 novembre – ha ripercorso la sua infanzia, l'incontro con Serge Gainsbourg e il rapporto con il suo clan, per i nostri colleghi di parigino ma anche per il programma mattutino di France Info, all'inizio della settimana. In mezzo a tutti questi ricordi, Bambou ha evidenziato quello di una benevola Catherine Deneuve che, durante un pasto sociale durante il quale la giovane modella fu umiliata dal mondo dello spettacolo, l'avrebbe consolata.
“C’era disprezzo, razzismo“: Bambou racconta i commenti sprezzanti espressi dal mondo dello spettacolo nei suoi confronti
Bambou, che crede che lei e Serge Gainsbourg abbiano “reciprocamente salvati“, evoca, nel suo libro ma anche in queste due interviste, l'atteggiamento odioso dei personaggi pubblici nei suoi confronti. “C’era disprezzo, razzismo. Serge aveva detto a tutti che ero drogato, mentre tutti al nostro tavolo erano drogati… Io sono rimasto il drogato e anche se ho smesso, non è cambiato nulla. Non mi hanno creduto. E poi hanno detto che stavo con Serge perché ero giallo, per interesse. Sareste sorpresi se dicessi dei nomi“possiamo leggere Il parigino. “Valanga di insulti mascherati da battute. Scherzi e suggestioni disgustose, nessun limite neanche a quello; Per loro sono solo una stronza cameo, un'altra che vuole approfittarsi di Serge. Disprezzo e sogghigni a tonnellate“, dichiara Léa Salamé, citando, su France Inter, un estratto del libro di Bambou.
“Sono solo degli idioti“: Bambou ricorda il sostegno di Catherine Deneuve all'epoca in cui usciva con Serge Gainsbourg
Bambou racconta anche quel giorno in cui, crollata, andò in bagno a piangere e Catherine Deneuve la raggiunse lì per consolarla: “Me lo ha detto lei 'Torna indietro, sono solo degli idioti, non ascoltarli'. E mi sono preso un po' di tempo e sono tornato indietro ma… Si dicevano che ero molto più giovane e per loro ero inesistente“. “Mi ha davvero toccato (…) È stato davvero carino da parte sua“, aggiunge nelle pagine di parigino.
France