In questione, la voglia del gruppo di andare avanti. Ma soprattutto la decisione del suo capo, il miliardario bretone Vincent Bolloré, molto arrabbiato per la scomparsa del C8 da lui creato e che ritiene responsabile Cyril Hanouna. L’unico scenario in cui potrebbe permanere quest’ultima: se il ricorso al Consiglio di Stato sospende la decisione Arcom.
Quale futuro per TPMP e Cyril Hanouna?
Mentre il canale C8 deve scomparire da TNT entro sei mesi, Cyril Hanouna ha promesso di fornire lunedì delle risposte sul futuro del suo programma “Touche pas à mon poste”
Nuovi progetti
Consapevole della situazione, la conduttrice ha già contattato altri canali televisivi e sta lavorando a nuovi progetti: la creazione di una piattaforma di streaming che offra un’ampia offerta di programmi su Internet, tra cui “Touche pas à mon poste”. Nel frattempo, Cyril Hanouna continua a dirigere per il gruppo Bolloré, su radio Europe 1, dove conduce un programma quotidiano, “On marche sur la tête”. E raggiunge un ottimo pubblico in onda o in TV.